- Il processo contro Evan Gershkovich, giornalista statunitense accusato di spionaggio in Russia, è stato intensivo e controverso.
- La Federal'naja služba bezopasnosti Rossijskoj Federacii (FSB) afferma che Gershkovich ha raccolto informazioni confidenziali sull'industria armi Uralvagonzavod per il Servizio di Intelleghenza Centrale della CIA.
- La Procura pubblica ha una forte convinzione che le accuse contro Gershkovich, giornalista della "Wall Street Journal", siano state dimostrate in un udienza chiusa.
- Nonostante le accuse, Gershkovich e la "Wall Street Journal" insieme al governo statunitense continuano a negare le accuse di spionaggio.
- Gli Stati Uniti d'America richiedono la liberazione di Gershkovich, considerando la detenzione una violazione della libertà di stampa e delle relazioni diplomatiche.
- Si è rapportato che negoziati segreti stanno avendo luogo per un scambio di Gershkovich con qualcuno degli Stati Uniti, ma ancora non è stato raggiunto un accordo.
- In caso di scambio, sarebbe richiesto un giudizio da parte del tribunale russo, seguendo le pratiche giuridiche russe.
- I giornalisti occidentali in Russia, tra cui Gershkovich, spesso affrontano avvertimenti e rischi elevati, data la situazione tesa a causa dell'aggressione russa in Ucraina e la posizione ostile della Russia verso stati ostili.
accuse di spionaggio - 18 anni di reclusione richiesti per giornalista statunitense in Russia
Giovedì, 26 giugno: inizio del processo
Secondo i rapporti mediatici, il processo contro Gershkovich è iniziato il giovedì 26 giugno. Un deputato locale di Ekaterinburg, che aveva incontrato Gershkovich, ha testimoniato in tribunale. Il politico aveva precedentemente reso noto che il cittadino statunitense aveva mostrato interesse per questioni militari.
Avvertimenti alle giornaliste occidentali
Gershkovich, come molti giornalisti occidentali in Russia, aveva lavorato e ricerca con un mandato di accredito dal Ministero degli Affari Esteri di Mosca. Dopo di ciò, c'erano anche avvertimenti ufficiali alle giornaliste occidentali per recarsi a Ekaterinburg, 1.800 chilometri a est di Mosca, nota per la sua industria armi, durante la guerra. A causa della aggressione russa in Ucraina, la situazione nel paese è particolarmente intensa. I rappresentanti della stampa occidentale, che provengono da stati ostili, corrono un alto rischio di essere denunciati come spie.
Mercoledì, 22 marzo: l'arresto
Secondo i rapporti ufficiali, Gershkovich è stato arrestato mercoledì 22 marzo sotto l'accusa di spionaggio. La servizio di sicurezza interna russa FSB ha portato le accuse contro di lui. Secondo l'accusa, egli avrebbe raccolto informazioni confidenziali riguardo all'industria armi Uralvagonzavod a nome del servizio di intelligence statunitense CIA.
Trattative segrete in corso
Secondo i rapporti ufficiali russi, trattative segrete stanno avendo luogo per uno scambio di Gershkovich con gli Stati Uniti, ma ancora non è stato raggiunto un accordo. Gli osservatori russi vedono un verdetto rapido come un possibile segno che Gershkovich potrebbe essere presto rilasciato per scambio. Secondo le pratiche giuridiche russe, è necessario un giudizio per far sì che si possa svolgere uno scambio.
La pressione del potere statunitense
Il potere statale negli Stati Uniti ha ripetutamente pressato per la liberazione di prigionieri russi. Oltre a ciò, il Kremlin è interessato alla liberazione di un russo condannato in Germania per il delitto nel Tiergarten di Berlino nel 2021. Il condannato, secondo la sentenza tedesca, ha sparato a un cittadino georgiano in Germania in nome di istituzioni statali di Mosca in rappresaglia per la morte di soldati russi nella guerra del Cecenia.
Gershkovich ha trascorso la maggior parte della sua detenzione investigativa di oltre un anno in una prigione di Mosca. Ha ripetutamente presentato richieste infructuose per la sospensione della detenzione.
La difesa di Gershkovich ha presentato una richiesta di libertà condizionata, ma la richiesta è stata respinta dal tribunale. La sentenza finale era prevista per venerdì, secondo il tribunale di Ekaterinburg, secondo i rapporti di Interfax. La Procura pubblica ritiene le accuse contro Gershkovich provate in udienza chiusa. Gershkovich, che lavora come corrispondente per la "Wall Street Journal" in Russia e per il giornale stesso, nonché per il governo statunitense, continua a negare le accuse. Washington richiede la sua liberazione.