- 13 Domande di coltivazione di cannabis in Renania-Palatinato
Un mese dopo l'avvio ufficiale per le associazioni di coltivazione di cannabis, sono state ricevute solo 13 domande di approvazione nel Palatinato Renano. Queste domande sono attualmente in fase di revisione, come confermato da un portavoce dell'Ufficio di Stato per gli Affari Sociali, la Gioventù e il Benessere (LSJV) a Magonza. L'autorità è responsabile centrale dell'approvazione di nuove associazioni di coltivazione nel Palatinato Renano.
Innanzitutto, le domande devono essere verificate per la completezza. Se una domanda è completa, l'autorità ha tre mesi per processarla. Dal 1º luglio, i cosiddetti club sociali possono richiedere i permessi, consentendo ai loro massimi 500 membri di coltivare e utilizzare cannabis a scopo personale. All'inizio, c'erano molte più espressioni di interesse rispetto alle domande ricevute finora.
Requisiti rigorosi per le associazioni di coltivazione
Le barriere per le domande sono alte: le associazioni devono sviluppare concetti per la protezione dei minori e la prevenzione delle dipendenze. Ciò include l'assegnazione di ufficiali antidroga e prevenzione con competenze comprovate e la collaborazione con i servizi locali di consulenza per le dipendenze. Inoltre, è richiesto un concetto sanitario completo per proteggere i membri dell'associazione durante la coltivazione di cannabis. La legge stabilisce valori massimi per l'uso di prodotti fitosanitari, fertilizzanti e biocidi, nonché materiali di imballaggio.
Ogni consigliere registrato di un'associazione di coltivazione deve presentare un certificato di buona condotta che non sia più vecchio di tre mesi. I locali delle associazioni di coltivazione devono mantenere una distanza minima di 200 metri dalle scuole e da altri impianti per bambini e giovani, nonché dai parchi giochi.
È fondamentale per le associazioni di coltivazione progettare concetti robusti per la protezione dei minori e la prevenzione delle dipendenze, che includono l'assegnazione di ufficiali antidroga e prevenzione competenti e la collaborazione con i servizi locali di consulenza per le dipendenze. Alla luce delle rigorose regolamentazioni, solo i giovani con precedenti puliti possono servire come consiglieri registrati in queste associazioni.