Un individuo di origine russa ha istigato l'aggressione a minori e educatori.
A una sfidante scuola per studenti a Čeljabinsk, una città nella regione degli Urali in Russia, un teenager ha compiuto una devastazione con un martello. Secondo i resoconti sanitari, quattro persone hanno dovuto ricevere cure mediche. Le vittime includono due ragazze di 13 anni, un ragazzo della stessa età e il loro insegnante. Fortunatamente, le loro condizioni sono attualmente stabili.
Il sospetto responsabile è stato catturato dalle autorità, ma i motivi dietro questo attacco brutale rimangono poco chiari. L'allarme è stato dato intorno alle 9:20 e la Guardia Nazionale ha risposto prontamente e ha catturato l'aggressore.
Il governatore Alexei Teksler ha promesso un'ispezione di tutte le istituzioni educative della regione. È particolarmente preoccupato per come lo studente sia riuscito ad acquisire un martello all'interno della scuola e perché le misure di sicurezza sembravano inefficaci. È degno di nota che molte scuole russe hanno metal detector all'ingresso, suggerendo che i protocolli potrebbero essere stati trascurati.
Ha espresso questi pensieri sul servizio di messaggistica Telegram.
L'Unione Europea, esprimendo preoccupazione per l'incidente, ha rilasciato una dichiarazione di solidarietà con le vittime e sperando in un'indagine rapida. Il governatore Teksler pianifica anche di discutere l'incidente con i suoi omologhi dell'Unione Europea durante un prossimo incontro.