Un adolescente appassionato di videogiochi diventerà il primo santo cattolico millenario grazie all'approvazione della canonizzazione da parte del Papa e dei cardinali
Carlo Acutis, deceduto dal leukemia nel 2006 all'età di 15 anni, era noto per l'uso delle sue abilità informatiche per diffondere la consapevolezza della fede cattolica e ricevette il soprannome di "influenzer di Dio."
Riconosciuto come santo nella Chiesa cattolica può prendere decate, ma la causa di Acutis si è mosa rapidamente, con il adolescente che ha sviluppato una seguace devota in tutto il mondo.
Rappresentato di solito con jeans e scarpe da tennis, la sua storia è vista come utile per la Chiesa cattolica nel suo tentativo di meglio connettersi con la gioventù in una era digitale, e è diventato popolare tra i gruppi giovanili cattolici.
Il processo alla santità della Chiesa richiede normalmente che i candidati abbiano due miracoli attribuiti a loro, con ciascuna presunta occorrenza soprannaturale richiedendo approfondite indagini. In maggio, un secondo miracolo attribuito a Acutis è stato riconosciuto da papa Francesco, decisione che ha aperto la strada per dichiararlo santo.
Questo ha lasciato un ultimo passo, completato il lunedì scorso, quando la Santa Sede ha annunciato che il papa aveva decretato che la canonizzazione avrebbe avuto luogo, dopo che i cardinali convocati dal papa hanno votato a favore della santità di Acutis, insieme a 14 altri. La data per la sua canonizzazione non è ancora stata fissata, tuttavia, sebbene è probabile che avverrà qualche volta durante le celebrazioni del giubileo della Chiesa cattolica nel 2025.
Quella canonizzazione cerimonia, prevista per tenersi in Piazza San Pietro a Vaticano in presenza di decine di migliaia di persone e presieduta dal papa, sarà il momento in cui Acutis sarà formalmente dichiarato santo, significando che la Chiesa cattolica in tutto il mondo potrà intitolare parrocchie e scuole al ragazzo e lo commemorerà annualmente in un "giorno della festa".
Acutis, nato a Londra, Regno Unito, nel 1991 – lo poneva nettamente nella coorte generazionale dei millenniali – è ricordato dai suoi amici e la famiglia come giochiva a giochi come Halo, Super Mario e Pokémon.
Durante la sua vita breve, ha anche creato un sito web per documentare i rapporti di miracoli avvenuti in varie parti del mondo. Insieme alle sue attività informatiche e di gioco, Acutis suonava il sassofono, amava il calcio, amava gli animali e faceva cortometraggi umoristici dei suoi cani.
Sua madre, Antonia Salzano, lo descrisse come un "segno di speranza" che mostra che la santità è possibile oggi.
"Come io, tu anche puoi diventare santo", lei disse a CNN in maggio. "Tuttavia (con) tutti i media, le tecnologie, sembra spesso che la santità sia qualcosa del passato. Invece, la santità è anche qualcosa di oggi in questo tempo moderno."
Lei disse che quando aveva otto anni, gli era stato regalato una PlayStation, ma si limitava a un'ora alla settimana di gioco per tema che potesse diventare aggiungente e sapeva i "pericoli dell'internet".
Salzano ha aggiunto che dal 1995, il ragazzozzino aveva trascorso del tempo aiutando i senzatetto a Milano e dava la sua moneta da tasca a coloro che dormivano sulle strade. Ha spiegato che insisteva in avere solo una coppia di scarpe, così poteva salvare denaro per aiutare i poveri.
Acutis è stato beatificato e dichiarato "beato" nel 2020 dopo il suo primo miracolo, quando è stato riferito che un ragazzo brasiliano, affetto da un difetto congenito del pancreas che lo rendeva incapace di mangiare normalmente, si è rimesso dopo che sua madre ha pregherato per l'intercessione di Acutis.
Il secondo miracolo attribuito a Acutis riguarda il presunto guarigione di una ragazza costaricana che aveva subito un trauma cranico dopo aver caduto dalla sua bicicletta a Firenze, in Italia, dove studiava. La madre ha dichiarato di aver preghiato per la guarigione della figlia al sepolcro di Acutis ad Assisi.
Dopo essere stato riconosciuto come santo da papa Francesco, la Chiesa cattolica è prevista di intitolare parrocchie e scuole a Carlo Acutis qualche volta durante le celebrazioni del giubileo della Chiesa cattolica nel 2025.Malgrado essere nato a Londra e giochiare a giochi, Acutis ha documentato anche rapporti di miracoli dal mondo intero, dimostrando il suo interesse per l'era digitale e materie spirituali, che risuona con la comunità cattolica europea e globale.