Ufficio delle imposte rifiuta la scriviuvinta di perdite? Il ricorso può aiutare.
Preoccupazioni costituzionali contro le regole fiscali: Alcune parti interessate si opposono a causa della limitata riconoscizione di perdite da attivi capitale. Le sentenze potrebbero beneficiare di altri.
Chi guadagna reddito da attivi capitale può subire perdite in determinati casi - ad esempio, vendendo azioni se il prezzo è sceso nel frattempo. Guadagni e perdite possono essere compensate in misura limitata. Tuttavia, non tutte queste limiti di compensazione sono riconosciuti dai tribunali. Perciò, la Unione Fiscale dei Contribuenti consiglia alle parti interessate di presentare un ricorso fondamentale contro le valutazioni fiscali in cui non è stato riconosciuto il compenso delle perdite.
Limitazione: Le perdite da attivi capitale non possono essere compensate contro il reddito da altre tipologie di reddito - ad esempio, le vendite di azioni a perdita non possono essere compensate contro il reddito da pensioni o salari, che potrebbero ridurre il peso fiscale. Invece, le perdite possono essere sottratte solo ai guadagni da reddito capitale nel medesimo anno o negli anni successivi. La Corte Federale Finanziaria aveva già espresso preoccupazioni costituzionali in merito a questa normativa (Caso VIII R 11/18). La Corte Costituzionale Federale ancora non ha preso posizione su questo argomento.
Valutazioni aperte possono essere modificate
Un argomento un po' più specializzato e quindi probabilmente rilevante solo per pochi investitori e investitori: Le perdite da cosiddetti contratti futuri - cioè, transazioni borsali Whose fulfillment lies in the future - possono essere compensate solo contro guadagni da contratti futuri e i relativi premi. Anche il compenso con guadagni da altre transazioni borsali è escluso qui. Inoltre, le perdite deducibili sono limitate a €20.000 all'anno. Coloro che hanno subito perdite maggiori devono trasportare il rimanente e rioffsetarlo fino al limite massimo negli anni successivi.
La Corte Federale Finanziaria ha anche espresso preoccupazioni costituzionali in merito a questo procedimento (Caso VIII B 113/23). Un caso simile è attualmente in giudizio presso la Corte Finanziaria di Baden-Württemberg. L'Unione Fiscale dei Contribuenti presuppone che la Corte Finanziaria riferirà il tema contestato alla Corte Costituzionale Federale per una decisione.
Fino a quando non ci sono sentenze finali, i contribuenti possono tenere aperta la loro obiezione alla valutazione fiscale. Le autorità fiscali possono quindi ancora modificare la valutazione. Se la valutazione è giuridicamente vincolante, questo non è più possibile. I contribuenti hanno quattro settimane dal ricevere la valutazione per presentare la loro obiezione.
- L' 'Associazione dei Contribuenti' invita le parti interessate con perdite da attivi capitale non riconosciute nelle valutazioni fiscali a presentare una guida dalla Dogana, citando le preoccupazioni costituzionali sollevate dalla Corte Costituzionale Federale in merito alla limitata riconoscibilità di tali perdite.
- Gli investitori che subiscono perdite dal commercio di azioni, ad esempio vendendo azioni a un prezzo inferiore a quello di acquisto, possono potenzialmente beneficiare delle sentenze della Corte Federale Finanziaria e della Corte Costituzionale Federale, che potrebbero estendere la riconoscibilità dei limiti di compenso delle perdite.
- La 'Corte Federale Finanziaria' ha espresso preoccupazioni costituzionali in merito alla normativa che limita il compenso delle perdite da attivi capitale contro il reddito da altre fonti, come pensioni o salari (Caso VIII R 11/18), e ha anche sollevato preoccupazioni in merito al procedimento per il compenso delle perdite da contratti futuri contro guadagni (Caso VIII B 113/23).
- I 'Redditi' raccolti dall'Ufficio Dogane possono essere significativamente influenzati dalle decisioni della Corte in merito alla riconoscibilità delle perdite da attivi capitale, influenzando sia gli investitori che il sistema fiscale in generale.