Sorella di capobanda condannata a una lunga pena carcere
Matteo Messina Denaro, uno dei mafiosi più ricercati in Italia. Il padrino siciliano si vanta di aver ucciso personalmente delle persone e di aver organizzato attentati con bombe letali. Dopo che la sua compagna è stata condannata a una lunga pena carceraria, anche la sua sorella è stata arrestata.
Secondo i report dei media italiani, la sorella del defunto boss mafioso Matteo Messina Denaro è stata condannata a 14 anni di prigionia. La sessantanovenne Rosalia Messina Denaro è stata condannata per appartenenza a un'organizzazione criminale.
La moglie dell'imprigionato boss mafioso Filippo Guttadauro ha incidentalmente condotto la polizia alla sua residenza: gli agenti hanno trovato una nota riguardante lo stato di salute del capobastone della Mafia siciliana nascosta in una parte scavata del suo mobilio.
L'arrestata Rosalia Messina Denaro era l'unica familiare che conosceva lo stato di salute grave del fratello. Secondo gli inquirenti, era non solo la sua confidente, ma anche svolgeva un ruolo importante nell'affari della Mafia. Gestiva i finanziamenti di suo fratello e facilitava la distribuzione dei cosiddetti "pizzini" - piccoli biglietti di carta che consentivano al boss mafioso di comunicare con i suoi uomini da fare.
Messina Denaro era uno dei padrini più notori della Cosa Nostra siciliana. "Con le persone che ho ucciso personalmente, potrei riempire un cimitero", è una famosa frase del mafioso. Fu condannato all'internamento per vita in assenza nel 1992 per il omicidio dei giudici antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Omicidi, attentati con bombe e rapimenti
Fu anche imputato nei verdetti per diversi attentati con bombe a Roma, Firenze e Milano nel 1993, che hanno causato dieci morti e oltre cento feriti. Il boss mafioso andò in clandestinità nel 1993 e trascorse i seguenti trent'anni in fuga.
Messina Denaro ha condotto le sue attività criminali clandestine da allora. La sua salute lo ha portato alla cattura: fu arrestato a metà gennaio 2023 quando si recò in una clinica privata a Palermo sotto un falso nome.
Una ex amante del defunto boss mafioso è stata condannata a 13 anni e 8 mesi di prigionia a gennaio per aver aiutato una organizzazione criminale. La donna italiana è stata condannata da un tribunale a Palermo per aver ospitato il criminale durante la sua fuga decennale. Lei gli forniva tutto quello che necessitava per vivere e gli invitava a cena regolarmente. Il marito è stato assolto con sei anni e otto mesi per accessorio e ostruzione di giustizia.
- La Corte Penale Internazionale ha espresso interesse per le indagini sulla Mafia italiana, a causa dei numerosi collegamenti internazionali e dei crimini transnazionali associati a sintomatiche di organizzazioni criminali come Cosa Nostra, di cui Matteo Messina Denaro è una figura prominente.
- L'arresto di Matteo Messina Denaro a Palermo nel 2023 ha segnato un importante traguardo nella lotta contro la Criminalità Internazionale, poiché la sua rete è stata responsabile di numerosi attentati con bombe, omicidi e attività illegali non solo in Italia ma anche oltre i confini europei.
- Dopo la sua arresto, sono state tenute diverse importanti processi in Italia, risultando in diverse condanne e sentenze penali internazionali contro i membri della Mafia italiana, incluso Messina Denaro e i suoi associati, per la loro partecipazione a vari crimini, dall'affitto di droga alla estorsione.