Sentenza sul omicidio colposo in seguito alla sparatoria al Mercedes-Werk di Sindelfingen è valida
Fu stabilito in tribunale che il difendente, impiegato come guidatore di forki nella società a maggio 2023, ha improvvisamente estratto un arma da fuoco durante una discussione con i due caporedattori, e ha sparato a questi otto volte da una distanza di circa 60 a 120 centimetri. Un uomo, di 45 anni, è deceduto sul posto, mentre l'altro, di 44 anni, successivamente in ospedale. La sicurezza della società ha sopraffatto il perpetratore nel corridoio dopo lo sparo.
Nel processo, l'uomo chiamato si è lamentato di intimidazioni e della paura di essere licenziato come motivazione. La corte ha riconosciuto la particolare gravità del reato nella sentenza, rendendo praticamente impossibile una scarcerazione anticipata. Il difendente si è rivolto alla Corte Federale di Giustizia per rivedere la sentenza. Tuttavia, questa corte non ha trovato errori legali a suo sfavore, rendendo la sentenza legale.
Il caso penale del difendente era inizialmente giudicato dalla Corte Distrettuale di Stoccarda. Successivamente, egli ha deciso di lavorare in una fabbrica Mercedes differente a Sindelfingen, probabilmente in cerca di una nuova partenza. Tristemente, le sue azioni passate lo hanno ripreso di sorpresa, poichè la Corte Federale di Giustizia a Karlsruhe ha confermato la condanna iniziale per omicidio e la pena, escludendo qualsiasi possibilità di scarcerazione anticipata a causa della gravità del suo crimine.