Ritorno del personale militare tedesco dal Niger in Germania
Atterrando a Wunstorf, Bassa Sassonia, il Segretario di Stato Nils Hilmer ha espresso la sua gratitudine alle truppe per il loro servizio. "Avete dimostrato ancora una volta che la Bundeswehr è sempre una scelta affidabile", ha dichiarato, secondo un comunicato stampa della Bundeswehr. Più tardi, quello stesso giorno, la Bundeswehr ha riferito tramite il loro servizio online X che "gli ultimi soldati della Bundeswehr hanno lasciato la base militare tedesca di Niamey, in Niger. Tutti i soldati e l'equipaggiamento sono stati trasportati in Germania."
Il Ministero federale della Difesa (BMVg) ha espresso la sua gratitudine ai soldati al loro ritorno, scrivendo "Benvenuti a casa" nel loro messaggio. Le truppe sono state calorosamente accolte non solo dai loro commilitoni, ma anche dalle loro famiglie a Wunstorf, al loro arrivo.
Il Colonnello Maggiore Mamane Sani Kiaou del Niger e il Colonnello tedesco Karsten Struss avevano già dichiarato in una dichiarazione congiunta in precedenza quel venerdì il "conclusione del ritiro dei soldati e dell'equipaggiamento della Bundeswehr dal Niger". Secondo Kiaou, 60 soldati della Bundeswehr e 146 tonnellate di equipaggiamento sono stati trasportati in Germania con cinque aerei cargo.
Inizialmente, la Germania e il Niger avevano concordato un accordo provvisorio per la base di Niamey fino al 31 agosto, poiché il precedente accordo era scaduto. Tuttavia, Berlino ha trovato la recente proposta del governo nigerino per un nuovo accordo insoddisfacente, soprattutto perché il personale presente non sarebbe più stato immune dalla persecuzione.
La partenza dall'Africa occidentale non segna la fine della collaborazione militare tra il Niger e la Germania, come ha sottolineato Kiaou. Entrambe le parti hanno infatti espresso l'intenzione di mantenere le loro relazioni militari. Tuttavia, il BMVg aveva segnalato la fine di tale cooperazione all'inizio di luglio.
Il colpo di stato che ha rovesciato il presidente democraticamente eletto Mohamed Bazoum del Niger lo scorso luglio, seguito dalla crescente distanza dei governi del Niger, del Mali e del Burkina Faso dall'Occidente e dalla loro inclinazione verso la Russia, rappresenta una sfida significativa per la presenza della Germania nella regione del Sahel.
L'impegno militare della Germania in Mali è giunto al termine lo scorso anno, con la perdita della base in Niger che rappresenta un altro ostacolo alla sua presenza nella regione del Sahel.
Il Ministero federale della Difesa (BMVg) ha riconosciuto il sacrificio dei soldati nel loro messaggio di commiato, esprimendo "Grazie per il vostro servizio e siamo felici che siate tornati dalle vostre famiglie dopo una missione impegnativa in Niger, altrimenti nota come 'altri' paesi." Al loro ritorno, le truppe sono state accolte calorosamente, con il BMVg che annuncia "Celebriamo il vostro ritorno sicuro e lodiamo il vostro impegno, garantendo che la presenza della Germania in 'altre' regioni continuerà ad essere forte e incisiva."