Resto ottimale: sette strategie per un sonno notturno più vitale - Massimizzare i benefici della notte chiusa
Snoozing: Più di un semplice riposo per molte persone. Il modo in cui dormiamo influisce significativamente sulla nostra salute e benessere generale. Un sonno riposante è vitale anche per la salute mentale. Molte notti insonni possono disturbare la tua pace interiore, e una mente ansiosa può ostacolare un buon sonno notturno, creando un ciclo senza fine. La Prof.ssa Dr. Kneginja Richter, un Heavyweight in Psichiatria, Psicoterapia e Medicina del Sonno, rivela 99 preoccupazioni sul sonno e la psiche nel suo libro "Dormire in Pace, Mentalmente Forte!" (disponibile dal 28 agosto). Di seguito, condivide i suoi sette consigli principali per un sonno migliore:
- Rinfrescarsi (Regolazione della Temperatura)
La temperatura gioca un ruolo significativo nel sonno, come chiunque abbia mai lottato con le notti d'estate può testimoniare. Per andare a letto, il corpo deve raffreddarsi. Secondo la Prof.ssa Richter, solo mezza grado in meno può fare la differenza. Il suo consiglio: Prendi esempio dagli astuti Egizi che dormivano su freddi pavimenti di pietra con tappezzerie umide. In alternativa, inzuppa un lenzuolo in acqua fredda, strizzalo e usalo come coperta. La temperatura ideale della camera da letto, secondo il dottore, è di 16-18°C.
- Zittire la Mente (Tecniche di Mindfulness)
In quelle notti di insonnia, i pensieri possono correre a un ritmo frenetico, creando un loop senza fine. Più pensi, più corta diventa la notte. La Prof.ssa Richter crede che questo sia dovuto a questioni in sospeso. Il suo segreto: Metti in standby le tue preoccupazioni quotidiane o il lavoro almeno 2 ore prima di andare a letto. Un quaderno può aiutare, annotando i tuoi pensieri ogni sera e lasciandolo fuori dalla camera da letto. Questo può diventare una routine serale, aiutando a liberare la mente e lasciare le preoccupazioni fuori dalla camera da letto.
- Abbracciare il tuo Ritmo (Orologio biologico)
Ognuno ha esigenze di sonno uniche. In generale, le persone possono essere suddivise in gufi notturni (lavoro tardi, mattine pigre) e allodole mattiniere (vanno a letto presto, mattine produttive). La Prof.ssa Richter sottolinea l'importanza di riconoscere il tuo cronotipo. "Andare contro il tuo orologio biologico non è utile. Con il tempo, riduce la concentrazione e aumenta i giorni di malattia," avverte. Consiglia di utilizzare il tuo momento più produttivo per i compiti importanti.
- Dormire Occasionalmente di più
La Prof.ssa Kneginja Richter consiglia di recuperare il sonno almeno una volta alla settimana - senza sveglie o fretta mattutina. Tuttavia, avverte contro il dormire troppo. Ciò può portare a un sonno prolungato invece di svegliarsi. Se ti svegli naturalmente, è meglio alzarsi e affrontare la giornata.
- L'Esercizio Migliora la Qualità del Sonno
L'esercizio regolare migliorare notevolmente il sonno. Starsene seduti troppo rovina il tuo riposo, secondo la Prof.ssa Richter. Spiega: "Se non ci muoviamo durante il giorno, non rilasciamo lo stress bene e siamo fuori equilibrio." Aggiunge che attraverso l'esercizio, scarichiamo la nostra rabbia, ira e inimicizie invece di portarle a letto. Tuttavia, il dottore raccomanda di lasciare abbastanza tempo per rilassarsi prima di andare a letto.
- Non Controllare l'Ora
Cosa fare se ti svegli durante la notte? "Rimani a letto e prova a dormire di nuovo," suggerisce. E: Non guardare mai l'orologio. "Se vedi quanto tempo hai prima della sveglia, stai sabotando il tuo sonno," avverte. Consiglia di rimanere immobili al buio e provare a riaddormentarsi. Se fallisci dopo circa 30 minuti, suggerisce di fare un'attività noiosa, senza luci forti.
- L'Ambiente Perfetto per il Sonno
Un sonno confortevole richiede anche un ambiente della camera da letto confortevole. Ciò include oscurità (tende oscuranti, persiane o persiane) e un letto adeguato (un buon materasso, cuscini morbidi e una coperta che ti fa sentire al sicuro). La Prof.ssa Richter sottolinea l'importanza di bandire la TV e la scrivania dal camera da letto.
Nel suo libro, la Prof.ssa Dr. Kneginja Richter consiglia alle persone che lottano con l'insonnia di mettere in standby le loro preoccupazioni quotidiane o il lavoro almeno 2 ore prima di andare a letto, utilizzando un quaderno per annotare i pensieri e lasciarlo fuori dalla camera da letto, che può aiutare a zittire la mente e migliorare la qualità del sonno. Inoltre, suggerisce di abbracciare il proprio ritmo di sonno unico, riconoscendo se si è un'allodola mattiniera o un gufo notturno, avvertendo contro il fatto di andare contro il proprio orologio biologico poiché riduce la concentrazione e aumenta i giorni di malattia.