Potete risparmiare ancora sul vostro mutuo immobiliare
Negli ultimi mesi i mutui immobiliari sono aumentati rapidamente di prezzo, ma attualmente sono più convenienti di 0,3 punti percentuali. Non è un dato sconvolgente, ma in cifre assolute può significare una riduzione di circa 20.000 euro per un tasso di interesse fisso a dieci anni.
Dall'inizio del 2022 i tassi d'interesse edilizi sono più che quadruplicati. Secondo la FMH, il tasso di interesse medio per un mutuo decennale è attualmente del 4,02%. A seconda del fornitore, questo oscilla tra il 3,65 e il 4,93% all'anno. Con una leggera tendenza al ribasso.
Anche il portale di comparazione Check24 giunge alla conclusione che i tassi di interesse edilizi sono leggermente diminuiti rispetto al picco annuale di fine ottobre. I migliori tassi di interesse possibili sono attualmente inferiori di circa 0,3 punti percentuali rispetto a ottobre, anche per i mutui decennali al 3,60% annuo effettivo.
Tassi di interesse dei mutui edilizi a confronto
Con un mutuo per l'acquisto di una casa di 400.000 euro e l'attuale migliore offerta del 3,60% annuo, si avrebbe un costo degli interessi di 128.162 euro fino alla scadenza del tasso fisso decennale. In questo caso, la rata mensile per gli acquirenti di case o appartamenti sarebbe di 1867 euro. Rispetto al tasso d'interesse medio del 4,20% utilizzato dal portale di confronto, ciò significa un risparmio di 20.973 euro sui costi degli interessi e una rata mensile inferiore di 200 euro.
Scegliere il breve o il lungo termine?
L'indicatore più importante per l'andamento dei tassi di interesse dell'edilizia sono i titoli federali decennali. Questo perché determinano in larga misura i rendimenti delle obbligazioni ipotecarie, che a loro volta vengono utilizzate dalle banche per rifinanziare i prestiti immobiliari. Gli ultimi dati sull'inflazione provenienti dagli Stati Uniti hanno provocato un ulteriore calo del titolo di Stato decennale tedesco. In media, per tutti i tassi di interesse, ciò significa una riduzione di 30 punti base dei tassi ipotecari. Allo stesso tempo, i prezzi di acquisto continuano a scendere. L'offerta sul mercato è superiore alla domanda. Di conseguenza, Check24 vede ancora una volta buone opportunità per i potenziali acquirenti.
Chi sta per decidere a favore di un tasso d'interesse fisso più o meno lungo dovrebbe considerare l'andamento dei tassi d'interesse. Se si presume che tra cinque anni i tassi d'interesse saranno significativamente più bassi di quelli attuali, è consigliabile una durata breve. Se invece si ipotizza che i tassi d'interesse tenderanno a salire, è consigliabile una copertura a lungo termine di 20 anni. La sicurezza costa, ma crea una certezza a lungo termine sul proprio onere.
Fontewww.ntv.de