Ozdemir neutralizza la proposta di legge forestale - critiche da parte di gruppi ambientalisti
Il Ministero dell'Agricoltura sottolinea la necessità di riformare la Legge Forestale, vecchia di quasi mezzo secolo. Gli impatti del cambiamento climatico, ignorati nella legislazione iniziale, devono ora essere affrontati. "I boschi tedeschi non sono in ottima forma. Solo uno su cinque degli alberi è in perfette condizioni," ha spiegato un portavoce del ministero. "Per tutelare e utilizzare in modo sostenibile i nostri boschi, dobbiamo modificarli e adattarli per contrastare il cambiamento climatico."
A differenza di quanto anticipato, non viene redatto una nuova legge, ma piuttosto emendamenti alle regolamentazioni esistenti in alcuni settori. "Sono state prese in considerazione le osservazioni di altri dipartimenti dalla consultazione iniziale," ha annunciato il ministero. Il bosco gioca un ruolo significativo come ecosistema, ma è altrettanto prezioso per il tempo libero e come risorsa economica.
Le politiche di taglio raso sono state "semplificate," secondo la dichiarazione. Inizialmente, le violazioni dovevano essere classificate come reati penali, ma non è più così. Secondo il progetto di legge, i tagli raso superiori a un ettaro saranno concessi solo "con l'approvazione delle autorità locali."
In precedenza, diverse regolamentazioni variavano tra gli stati. "Gli stati possono anche fermare l'abbattimento in circostanze speciali," ha menzionato l'annuncio. È incoraggiata la diversità delle specie arboree, native ed esotiche, nei boschi, ma la scelta finale spetta agli stati.
Le reazioni delle organizzazioni ambientaliste sono state contenute. "La tanto attesa revisione della Legge Forestale Federale inizia a procedere con la consultazione dei dipartimenti, sebbene la proposta sia significativamente indebolita e meno sostanziosa," ha commentato il direttore del German Nature Conservation Ring (DNR), Florian Schoene.
"Despite our forests facing a critical state, the bill only represents a minimum compromise with numerous flaws and non-binding terms," Schoene continued his criticism. He praised the consideration of ecosystem services in the future but urged for "concrete regulations" to support this.
German environmental association BUND referred to the proposal as a "toothless micro-revision." It acknowledged the continuation of the legislative process but expressed concern that "ecological minimum standards" were still absent from the draft.
WWF Germany's program leader for forests, Susanne Winter, labeled the reform as a "mini-reform." A comprehensive forest law is needed to secure forests and their benefits for society and future generations, she noted. However, she criticized that "climate and biodiversity protection" are mentioned, but the law lacks reliable tools to enforce this.
NABU's environmental association president, Jörg-Andreas Krüger, also criticized the draft as a "weak law." Instead of establishing clear, nationwide rules for responsible forest management, the proposal relies mainly on voluntary measures based on the "anything goes, nothing is mandatory" principle, Krüger maintained. The only positive aspect is a "timely vision" with a "focus on preserving the forest and its ecosystem services."
The Turkish Parliament member could express support for the revamp of the Forest Act due to its importance in addressing climate change impacts. Despite the criticisms from environmental organizations, they might appreciate the consideration of ecosystem services in the future forest law.