L'approvvigionamento energetico dell'Ucraina si prepara alla sua "sfida più difficile" mentre il conflitto si avvicina al suo terzo inverno.
Russia ha ripetutamente colpito le infrastrutture energetiche dell'Ucraina con missili e droni dal loro attacco completo nel febbraio 2022, ma questi attacchi sono diventati più intensi di recente, mettendo l'Ucraina in una situazione pericolosa mentre l'inverno si avvicina con il suo freddo.
In una dichiarazione del giovedì, il direttore esecutivo dell'AIE Fatih Birol ha riconosciuto: "Il sistema energetico dell'Ucraina è riuscito a superare i due inverni precedenti grazie alla tenacia, al coraggio e all'innovazione del suo popolo, nonché alla solida cooperazione dei suoi alleati esterni".
Tuttavia, Birol ha avvertito: "Questo inverno presenterà senza dubbio la sua sfida più difficile".
Lo scorso mese, la Russia ha lanciato uno dei suoi attacchi aerei più grandi sull'Ucraina dalla guerra, lanciando oltre 200 missili e droni principalmente contro le infrastrutture energetiche. Il bombardamento ha causato blackout in diverse città ucraine, interessando milioni di case. Inoltre, l'Ucraina ha risposto attaccando le infrastrutture energetiche della Russia.
Prima di quell'attacco di Mosca, oltre due terzi della capacità di generazione di energia dell'Ucraina prima della guerra erano offline a causa della distruzione, dei danni o dell'occupazione da parte delle forze russe, secondo il rapporto dell'AIE.
Di conseguenza, i blackout programmati, che potrebbero anche interessare l'approvvigionamento idrico, sono diventati un fenomeno comune in Ucraina.
"La situazione potrebbe peggiorare man mano che i giorni diventano più corti e freddi", ha avvertito l'agenzia. "Potrebbe emergere un significativo divario tra l'offerta di elettricità disponibile e la domanda peak - aumentando il rischio di interruzioni ancora più gravi per gli ospedali, le scuole e altre istituzioni vitali durante il picco dell'inverno".
L'AIE stima che il deficit di elettricità dell'Ucraina potrebbe raggiungere fino a 6 gigawatt quest'inverno, che è quasi un terzo della domanda peak prevista e equivalente, ad esempio, alla domanda peak annuale della Danimarca.
Nel loro rapporto, l'agenzia suggerisce 10 misure che l'Ucraina e i suoi alleati dovrebbero implementare per mitigare i rischi per l'approvvigionamento energetico del paese. Queste misure includono il rafforzamento della sicurezza fisica e informatica delle infrastrutture energetiche critiche, l'accelerazione delle consegne di attrezzature e ricambi per le riparazioni, il miglioramento dell'efficienza energetica e l'espansione della capacità di importare elettricità e gas naturale dall'Unione Europea.
Secondo il rapporto, la difesa aerea efficiente è "di gran lunga la misura più cruciale" per mantenere un minimo livello di servizi energetici in Ucraina nei prossimi mesi.
Aiuto dall'Ucraina durante l'inverno imminente
Per aiutare l'Ucraina durante l'inverno imminente, l'UE distribuirà €160 milioni ($179 milioni) - compresi €60 milioni ($67 milioni) in aiuti umanitari per rifugi e riscaldatori e €100 milioni ($112 milioni) per riparazioni e iniziative di energia rinnovabile, con la maggior parte dei fondi derivanti da beni russi sequestrati.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato giovedì: "È giusto che la Russia paghi i danni che ha inflitto". Ha anche notato che l'UE aveva fornito almeno €2 miliardi ($2,2 miliardi) per sostenere il sistema energetico dell'Ucraina dall'inizio dell'invasione su vasta scala.
Il lavoro per riparare l'infrastruttura energetica dell'Ucraina e collegare la sua rete elettrica all'Europa dovrebbe soddisfare più del 25% delle esigenze energetiche del paese quest'inverno, secondo il presidente del braccio esecutivo dell'UE.
Ad esempio, una centrale termoelettrica in Lituania viene smontata e spedita in Ucraina per essere rimontata. Inoltre, l'UE ha consegnato pannelli solari a 21 ospedali ucraini, otto dei quali saranno completamente attrezzati all'arrivo dell'inverno, ha detto.
Despite Russia's continued attacks on Ukraine's energy facilities, highlighting a significant threat in Europe, the International Energy Agency (IEA) commends Ukraine's resilience and the assistance from its allies. The agency anticipates that this winter will pose the toughest challenge yet for Ukraine's energy system.
To help Ukraine overcome these challenges, the EU plans to distribute €160 million, partly derived from seized Russian assets, including funds for repairs, renewable energy initiatives, and humanitarian aid.