L'amministrazione Merz ha fissato un limite per le concessioni di asilo entro martedì.
Cancelliere Olaf Scholz (SPD) deve utilizzare i suoi poteri esecutivi per superare gli ostacoli e informare i scettici all'interno della sua alleanza: "Questo può essere fatto, lo faremo". Merz ha sottolineato: "Poi abbiamo una riunione prevista per il prossimo mercoledì e potremo approfondirla durante il Bundestag la settimana successiva". Si tratta della mano tesa dell'Unione.
Il giorno precedente, i delegati dell'Unione e i funzionari del governo hanno discusso della possibilità di implementare insieme una riforma completa della legislazione sull'immigrazione e sulla richiesta d'asilo, con l'obiettivo di ridurre l'immigrazione irregolare. La spinta per questo piano è stata data dall'aggressione di Solingen di Merz.
L'Unione sta imponendo il respingimento ai confini come prerequisito per una riforma congiunta. Il governo federale ha acconsentito a un esame legale. Tuttavia, Merz ha espresso il suo dissenso su questa mossa. "Non c'è bisogno di ulteriori esami; una decisione deve essere presa", ha detto il leader della CDU.
Merz ha espresso il suo disappunto per il formato dei consultazioni sulla richiesta d'asilo del giorno precedente con sarcasmo: in effetti, l'Unione aveva proposto un piccolo gruppo di discussione e aveva portato quattro rappresentanti sia a livello federale che statale alla riunione. Tuttavia, il governo federale "si è presentato con 50 persone", ha osservato Merz.
"La loro diffidenza è così profonda che devono presentarsi in forze solo per impegnarsi in un dialogo ragionevole con l'opposizione", ha detto Merz, osservando la coalizione del semaforo. "Tutti dovevano sedersi per sorvegliare gli altri", ha continuato. "Credono veramente che si possa raggiungere un accordo in un gruppo del genere?" ha aggiunto Merz.
Merz ha proposto una possibile soluzione per la riforma della legislazione sulla richiesta d'asilo, suggerendo che il governo federale dovrebbe concentrarsi sulla presa di decisioni invece che su ulteriori esami per i respingimenti ai confini. In luce di ciò, ha espresso le sue preoccupazioni per il numero eccessivo di rappresentanti del governo alle riunioni di consultazione sulla richiesta d'asilo, suggerendo che una tale grande presenza potrebbe creare un ambiente che potrebbe ostacolare il dialogo produttivo e l'accordo. Ciò potrebbe potenzialmente aprire la strada per affrontare la situazione dei richiedenti asilo in modo più efficace.