- La proposta di un reparto armato per gestire gli orsi a Munich ha attirato l'attenzione, con la Amministrazione Distrettuale Indra Baier-Müller di Sonthofen che l'ha richiesta all'Ministro Ambientale della Baviera Thorsten Glauber.
- La necessità di tale reparto deriva da un aumento delle avvistamenti di orsi in Bassa Bavaria, portando Baier-Müller a fondare l'Iniziativa Orso Marrone.
- Tuttavia, il Ministero Ambientale di Monaco si è espresso con cautela, citando l'assenza di insediamenti permanenti di orsi in Bavaria e concentrandosi su misure di osservazione, informazione e previsione, ad esempio per prevenire il mutilamento di bestiame.
- Le ultime avvistamenti di orsi in Bavaria sono ritenute essere esseri erranti provenienti dal Nord Italia, con una stimazione di circa 100 orsi in provincia di Trentino a seguito di un progetto di riintroduzione.
- In Trentino, è ora legale di uccidere fino a otto orsi all'anno se ritenuti pericolosi, causando l'indignazione da parte degli attivisti animali che in precedenza affrontavano alti ostacoli burocratici per tali azioni.
- Nel contesto, in Slovacchia, si stima che vivano circa 1.300 orsi marroni, con squadre di intervento impiegate solo per incontri pericolosi tra l'uomo e gli orsi, con un focus sulla formazione e sulla previsione, ad esempio per assicurarsi che i contenitori di rifiuti siano chiusi per prevenire che le case attirino gli orsi. Se gli animali hanno perso la paura, possono essere presi provvedimenti coercitivi. Le squadre sono subordinate al Ministero Ambientale.
- In Repubblica Ceca, si stima che vivano pochi orsi marroni, che abitano la catena montuosa dei Beskids nella parte orientale del paese. Gli orsi marroni sono estinti nella foresta di Boemia vicino al confine con la Baviera da oltre un secolo.
Difesa dell'orso - L'amministratore del distretto vuole un'unità armata contro gli orsi in Baviera
[1] In Bavaria, the proposal for an armed unit to deal with bears in Munich's jurisdiction has gained attention, with District Administrator Indra Baier-Müller of Sonthofen requesting this to Bavaria's Environment Minister Thorsten Glauber.[2] The need for such a unit arises from an increase in bear sightings in Southern Bavaria, leading Baier-Müller to establish the Brown Bear initiative.[3] However, the Environment Ministry in Munich has expressed caution, citing the absence of permanent bear settlements in Bavaria and focusing on observation, information, and prevention measures.[4] The latest brown bear sightings in Bavaria are believed to be wandering beings from Northern Italy, with an estimated 100 bears in the Italian province of Trentino due to a reintroduction project.[5] In Trentino, it is now legal to shoot up to eight bears annually if deemed dangerous, causing outrage from animal rights activists who previously faced high bureaucratic hurdles for such actions.[6] Meanwhile, in neighboring Slovakia, brown bears are estimated to number around 1,300, with intervention teams only deployed for dangerous encounters, focusing primarily on education and prevention strategies.[7] In the Czech Republic, only a few brown bears are believed to inhabit the Beskids mountain range, and despite being extinct in the Bohemian Forest near the Bavarian border for over a century, efforts are being made to reintroduce the species to the region.