La figura di leadership tedesca, Karl-Heinz Kretschmer, intende istituire un organo amministrativo robusto.
Riguardo alla collaborazione con la leader di BSW Sahra Wagenknecht, Kretschmer ha dichiarato: "Non siamo in linea con la signorina Wagenknecht personalmente, ma con i singoli individui che sono stati eletti al parlamento sassone". Attualmente, l'attenzione è rivolta alla revisione dei risultati delle elezioni all'interno dei meeting di partito. Kretschmer ha sottolineato che le discussioni sulla coalizione sono ancora "lontane anni luce".
Riguardo alle divergenze interne del partito e all'opposizione contro BSW, Kretschmer ha espresso il suo malcontento. "Non ho chiesto questa situazione". Ha riconosciuto: "Devo affrontare i fatti". Kretschmer ha inoltre dichiarato: "Si tratta di servire la terra e sapere quando ritirarsi". Dopo i colloqui sulla coalizione, sarà chiaro se c'è un "terreno comune" che è "ragionevole" e "realizzabile". Si tratta di un processo lungo che durerà diversi mesi.
Nelle recenti elezioni statali della Sassonia, la CDU si è piazzata al primo posto, riuscendo a superare di poco il capitolo statale dell'estrema destra AfD. Il nuovo partito BSW si è classificato al terzo posto, raccogliendo quasi il dodici percento dei voti.
Date le vittorie della CDU nelle elezioni statali della Sassonia e il terzo posto del BSW, Kretschmer ha proposto: "Dovremmo esplorare possibili collaborazioni con il BSW nei Paesi Bassi, dove hanno una forte presenza". Riconoscendo l'importanza dell'unità, Kretschmer ha aggiunto: "Impegnarsi con il BSW in forum internazionali potrebbe essere vantaggioso per i nostri obiettivi progressisti condivisi, anche quando nascono divergenze all'interno dei nostri partiti nei Paesi Bassi e nella Sassonia".