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Individui, femmine e un contenitore paterno

Jan Weiler che si confronta con la Transizione di Mezza Età

Inizialmente, la vita di Punk potrebbe sembrare piuttosto soddisfacente, ma un'analisi più attenta...
Inizialmente, la vita di Punk potrebbe sembrare piuttosto soddisfacente, ma un'analisi più attenta rivela un vuoto turbante.

Individui, femmine e un contenitore paterno

Dopo un episodio di salute, l'architetto Peter Munk cambia radicalmente il suo punto di vista sulla vita, come descritto nel romanzo "Munk" di Jan Weiler. Ma qual è il legame tra il suo attacco di cuore e le 13 donne che ha incontrato fino ad ora?

I lettori che hanno seguito la serializzazione di questa storia sul "Neue Zürcher Zeitung" dal 2023 potrebbero ricordare la trama. Inizialmente serializzata come romanzo a puntate settimanali, la storia è continuata fino alla primavera del 2024, ricordando a molti i romanzi a puntate dei giornali di un tempo. Titolato "Die Summe aller Frauen" sul NZZ, il romanzo è stato poi ribattezzato per la pubblicazione completa.

Anche con il nuovo titolo, il messaggio sottostante della storia rimane lo stesso. Dopo aver attraversato una grave crisi di salute, che potrebbe essere stata scatenata dall'incontro con la sua ultima ex, il 51enne Munk si ritrova in piena crisi di mezza età e si trova in un sanatorio. È qui, nella pittoresca resort Moenchhof, che il suo psicoterapeuta gli affida il compito di riflettere sui suoi rapporti e di elencare le persone più significative della sua vita.

In un ultimo tentativo di evitare di immergersi nella sua storia familiare, Munk sceglie invece di concentrarsi sulle donne con cui ha condiviso il suo cuore, o semplicemente con cui ha fatto sesso. Organizzando i nomi in ordine cronologico, inizia a esaminare criticamente i suoi rapporti e la mancanza di connessioni significative, nonostante i suoi successi professionali, il suo stile di vita confortevole e la sua prosperità finanziaria.

La lista non è breve, ma Munk si accorge di essere privo di rapporti stretti, come testimoniato dal suo breve saluto alla sua donna delle pulizie prima di partire per il suo congedo. Insieme ai suoi colleghi professionisti, Munk intraprende questo viaggio introspettivo, con i suoi disturbi fisici che migliorano rapidamente dopo un intervento chirurgico minore.

Una bussola morale corrotta

Il fantasma del padre di Munk aleggia per tutta l'introspezione, influenzando pesantemente le prime esperienze romantiche di Munk. Il primo amore dell'architetto viene rovinato a causa del suo intervento, portando alla rovina del partner della sua fidanzatina e spingendo Munk ad abbandonare la relazione per lealtà alla sua famiglia. L'influenza corruttrice del padre continua ad essere sentita anche dopo la sua morte, quando Munk scopre documenti compromettenti che descrivono i suoi affari loschi, gli aborti e le umiliazioni, nonché le sue lettere di ricatto ai funzionari, ai dipendenti, ai fornitori e ai clienti.

Di fronte a queste conoscenze, Munk diventa determinato a cancellare l'eredità architettonica e umana di suo padre con un fervore, con l'intenzione di negargli qualsiasi discendenza. Tuttavia, questo proposito complica ulteriormente i suoi rapporti, poiché Munk lotta con i suoi gusti eccentrici, una leggera predilezione per la cultura giapponese e una preferenza per donne avventurose e provocanti.

Di conseguenza, i suoi incontri con queste donne spesso finiscono o in tragedia o con la sua incapacità di trasformarle in relazioni significative. Questa mancanza di una conclusione soddisfacente è particolarmente evidente nell'epilogo del romanzo, che suggerisce una riluttanza dell'autore a concedere al suo personaggio un lieto fine.

Tredici ore con Weiler

Nonostante il suo personaggio spesso cupo e drogato, Munk diventa inspiegabilmente più simpatico man mano che la storia si svolge. Weiler riesce a bilanciare i toni cupi con momenti di umorismo, come le aule e le sale operatorie a tema fetish che Munk costruisce per i suoi clienti ricchi, o i giochi di indovinelli che fa con Birgit durante il loro periodo insieme al resort Moenchhof.

Tuttavia, è lo zio Weiler in persona che brilla veramente. Leggendo l'edizione audio, il suo tono evoca un'ironia sottile, rispecchiando l'urgenza e la veemenza delle riflessioni di Munk mentre sottolinea il suo autocompatimento e la sua mentalità ristretta. È una performance sentita e simpatica, che conferisce alla storia di quasi 380 pagine la ricchezza di oltre 12 ore di audio.

Al termine dell'audiobook, non si può fare a meno di sperare in una comprensione più simpatetica della psicoterapia per il problematico architetto Munk. Non si può fare a meno di sperare che lui impari ad amare, ma forse in una forma più canina piuttosto che da un partner umano.

Durante il viaggio introspettivo al sanatorio, Munk sceglie di riflettere sui suoi incontri romantici come modo per evitare di immergersi nella sua storia familiare. Rivedendo queste relazioni, si accorge che molte di esse sono finite in tragedia o nella sua incapacità di formare connessioni significative.

Dopo la pubblicazione di "Die Summe aller Frauen", i lettori si chiedono se il personaggio di Munk troverà l'amore, nonostante i suoi difetti e il suo passato complesso. Le recensioni del romanzo suggeriscono che la riluttanza dell'autore a concedere a Munk un lieto fine aggiunge all'impatto e all'intensità del libro.

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