- Incontro tra la Luna e la Terra da parte di un veicolo spaziale in orbita
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha riferito che un satellite, denominato "Juice", ha completato il suo primo passaggio ravvicinato sia della Luna che della Terra in circa un giorno. Durante questo flyby, "Juice" ha mantenuto un'altitudine di circa 6.840 chilometri sopra l'Asia sud-orientale e l'Oceano Pacifico, catturando immagini con le sue telecamere a bordo e raccogliendo dati scientifici utilizzando otto dei suoi dieci strumenti. Questo evento è stato confermato dall'ESA il mercoledì.
Assistenza Gravitazionale
L'obiettivo principale di questo flyby, come dichiarato dall'ESA, era manipolare la traiettoria di "Juice" nello spazio utilizzando le forze gravitazionali sia della Luna che della Terra per modificare la velocità e la direzione del veicolo spaziale. Prima di raggiungere la Terra, "Juice" ha superato la Luna ad un'altitudine di circa 750 chilometri. Il veicolo spaziale è ora diretto verso il sistema solare interno, con l'intenzione di esaminare Venere.
Vantaggi del Flyby
La manovra ha consentito di risparmiare circa 100-150 chilogrammi di carburante per la missione, permettendo a "Juice" di avvicinarsi maggiormente alla luna di Giove, Ganymede, rispetto a quanto previsto. Inoltre, Plum ha suggerito che la missione potrebbe essere prolungata di conseguenza. "Il tempismo e la posizione precisi di questo doppio flyby ci offrono un'ottima opportunità per studiare nel dettaglio le prestazioni degli strumenti di 'Juice'", ha spiegato la scientist delle operazioni Claire Vallat.
Compito Complicato
L'ESA ha descritto il flyby di "Juice" (JUpiter ICy moons Explorer) come una sfida ardua che nessuna missione spaziale aveva mai affrontato prima. Gli esperti erano preoccupati che anche il minimo errore potesse far deviare "Juice" dalla sua rotta, mettendo fine alla missione.
Si stima che "Juice" raggiungerà Giove nel 2031, dove condurrà un'indagine approfondita delle lune Europa, Callisto e Ganymede, del gigante gassoso. Gli scienziati ipotizzano che potrebbe esserci acqua sotto una crosta di ghiaccio di un chilometro di spessore su queste lune, nonché possibili condizioni adatte alla vita. L'ESA prevede che la missione a Giove durerà dal 2031 al 2035.
Durante questa missione, "Juice" ha raccolto dati e immagini preziose sull'Asia sud-orientale, contribuendo alla comprensione scientifica più ampia delle caratteristiche atmosferiche e geografiche della regione. In seguito, l'ESA intende utilizzare le conoscenze accumulate da questo flyby per migliorare le future iniziative di esplorazione spaziale in Asia sud-orientale.