In quali circostanze il mio datore di lavoro potrebbe sequestrare il mio veicolo aziendale?
Iniziando un nuovo lavoro in un'azienda, ti viene consegnata la chiave di un'auto aziendale, consentendoti di utilizzarla sia per viaggi di lavoro che personali. Più tardi, il tuo capo ti lancia una sorpresa chiedendo il ritorno dell'automobile. Ha questo diritto?
Secondo Peter Meyer, un esperto di diritto del lavoro con sede a Berlino, un'auto aziendale utilizzata per scopi personali è sostanzialmente parte integrante della tua retribuzione complessiva, insieme al tuo stipendio fisso o ai bonus basati sulle prestazioni. "In generale, i datori di lavoro non sono autorizzati a richiedere il ritorno di questa auto aziendale", spiega Meyer.
Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui il datore di lavoro può chiedere il ritorno del veicolo:
- Patto contrattuale: il contratto di lavoro o la politica dell'auto aziendale possono dettagliare le circostanze in cui il datore di lavoro può sequestrare il veicolo. Ad esempio, secondo Meyer, queste potrebbero includere un periodo di incapacità prolungato oltre le sei settimane o un trasferimento interno di un dipendente esterno a un ruolo con responsabilità di viaggio ridotte.
- Termine del contratto di lavoro: dopo il termine, il datore di lavoro ha anche il diritto di richiedere il ritorno dell'auto aziendale, soprattutto se sei stato sollevato dalle responsabilità lavorative. Tuttavia, dovrebbe esserci un accordo contrattuale che supporti la loro immediata richiesta del veicolo dopo l'annuncio del termine, aggiunge Meyer.
Nessuna regolamentazione dell'auto aziendale nel contratto?
In mancanza di specifiche disposizioni nel contratto di lavoro regarding the early return of the company car, employees can continue utilizing the vehicle until the end of their employment, even during a termination period.
If an employer requests the return of the company car prematurely in an unfair manner, and the employee complies, Meyer indicates that they may be entitled to compensation. Typically, this compensation corresponds to the amount of tax the employee has paid for the car's private use.
About Peter Meyer: A labor law expert and a member of the executive committee of the Labor Law Working Group within the German Bar Association (DAV).
Based on Peter Meyer's explanations, if your employment agreement or company car policy does not specify when the employer can retrieve the vehicle, you're allowed to use it until the end of your employment. However, if your employer requests the return of the company car prematurely unfairly and you comply, you might be entitled to compensation equal to the tax you paid for the car's private use.