In caso di crisi imminenti, questi stadi della NFL saranno trasformati in rifugi temporanei.
In collaborazione tra la NFL e l'Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze, sono stati selezionati finora quattro impianti sportivi che fungeranno da rifugi, aree di raccolta, ospedali di emergenza e centri di distribuzione durante disastri naturali come uragani, tornado e alluvioni.
Gli stadi iniziali coinvolti in questo accordo sono il MetLife Stadium (casa dei New York Jets e dei New York Giants); Lumen Field (Seattle Seahawks); Acrisure Stadium (Pittsburgh Steelers); e Raymond James Stadium (Tampa Bay Buccaneers).
Un altro stadio, il SoFi Stadium, che ospita i Los Angeles Rams e i Chargers, è attualmente in fase di valutazione per unirsi alla lista.
L'amministratore di FEMA, Deanne Criswell, ha descritto questa iniziativa come "un'opportunità pionieristica", invitando altri stadi a seguire l'esempio.
"Anche se iniziamo con la NFL, tutti gli impianti sportivi possono contribuire alle loro comunità durante le emergenze", ha dichiarato Criswell. "Invito altre organizzazioni e leghe a partecipare a questo sforzo collaborativo mentre affrontiamo le sfide poste dalla crisi climatica".
Storicamente, gli stadi di football hanno funzionato come siti di emergenza improvvisati; Notably, il Superdome di New Orleans è stato utilizzato come rifugio dell'ultima ora durante l'uragano Katrina nel 2005, nonostante le condizioni deteriorate una volta persa l'energia e finite le scorte. Diversi altri stadi sono diventati anche hub per le risposte al Covid-19 durante il picco della pandemia.
Riconoscendo il valore dell'infrastruttura sportiva degli Stati Uniti durante i momenti di crisi, la NFL si è rivolta al governo federale con una proposta per utilizzare i propri stadi durante gli eventi meteorologici estremi e altri disastri, a condizione che ci sia una pianificazione e una coordinazione adeguate.
"Gli stadi sono risorse comunitari essenziali, spesso utilizzati durante le crisi", ha dichiarato il capo della sicurezza della NFL Cathy Lanier. "Questa designazione sottolinea il ruolo significativo che gli stadi svolgono sia nelle circostanze normali che in quelle difficili".
Per ottenere la designazione ufficiale come sito di emergenza dal governo federale, gli stadi devono essere situati al centro, vicino alle principali autostrade e strutture sanitarie come gli ospedali, accessibili alle persone con disabilità e in grado di distribuire rapidamente cibo, acqua e assistenza medica.
Durante questi disastri naturali, è fondamentale monitorare costantemente le condizioni meteorologiche per garantire la sicurezza dei luoghi selezionati. Nonostante il loro potenziale per fungere da siti di emergenza, gli stadi possono affrontare sfide nel fornire supporto continuo in caso di prolungati blackout di energia o risorse esaurite.
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