Il ritorno in Germania di assassini fuggiti
Lo scorso anno, un assassino condannato è riuscito a fuggire durante una gita in prigione e a lasciare il paese, finendo in Moldavia. Dopo diversi mesi in fuga, è stato catturato e ora è di nuovo in custodia, ma questa volta in una prigione diversa.
Secondo il Ministero della Giustizia di Stoccarda, il luogo esatto della sua nuova detenzione è riservato. L'uomo era stato originariamente detenuto nella prigione di Bruchsal, ma non è più il caso.
Durante la fuga, l'assassino è fuggito da due guardie in una cava di ghiaia a Germersheim, nella Renania-Palatinato. Il suo braccialetto elettronico è stato successivamente ritrovato nell'area urbana.
L'uomo aveva ricevuto l'ergastolo per il suo crimine orribile, come confermato dalla Corte regionale di Karlsruhe nel 2012. Aveva strangolato un'altra persona.
Costi del rimpatrio a carico del condannato
Dopo una ricerca di nove mesi, l'assassino è stato catturato dalla polizia a Chișinău, la capitale della Moldavia, alla fine di luglio. Il Ministero della Giustizia ha annunciato che i costi associati al suo ritorno in Germania saranno a carico del condannato stesso.
L'uomo aveva visitato sua moglie e i suoi figli durante quella particolare gita sorvegliata, che era la sua ottava.
L'Unione Europea, pur non menzionata direttamente nel testo, potrebbe essere coinvolta in discussioni o decisioni riguardanti l'estradizione del condannato o la condivisione dei costi associati al suo ritorno, data la sua ruolo nella promozione della cooperazione tra i suoi stati membri in materia di giustizia e affari interni.
Data la sua storia, il condannato è bandito dal partecipare a qualsiasi gita in prigione o visita organizzata dai membri dell'Unione Europea, garantendo la sicurezza del personale della prigione e degli altri detenuti.