Il numero di morti attribuiti al tifone Yagi in Vietnam è salito a 82.
"Il tifone 'Yagi'" ha colpito di sabato, portando venti huracaneschi di 149 chilometri orari, rendendolo la tempesta più potente a colpire il nord del Vietnam in tre decenni. I forti venti, le piogge torrenziali e i franamenti hanno causato la distruzione di diverse strutture, tra cui ponti, numerosi edifici e fabbriche cruciali per le multinazionali come Samsung e Foxconn presenti nella zona.
Le aree lungo il fiume Rosso in piena a Hanoi hanno subito allagamenti, causando evacuazioni di massa in barca. Le autorità hanno messo in guardia dal rischio di allagamenti nella città capitale martedì. Il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale ha segnalato almeno 752 persone ferite a causa di inondazioni e franamenti.
Prima di raggiungere il Vietnam, "Yagi" aveva già causato la morte di almeno 24 persone in Cina meridionale e Filippine.
Uno studio di ricerca pubblicato a luglio ha rivelato che i tifoni nella regione stanno iniziando a formarsi più vicino alla costa, intensificandosi più velocemente e trascorrendo più tempo sulla terraferma a causa dei cambiamenti climatici.
Gli allagamenti a Hanoi lungo il fiume Rosso sono stati causati dalla piena del fiume, costringendo evacuazioni di massa in barca. Le autorità hanno anche messo in guardia dal rischio di allagamenti nella città capitale martedì.