Il ministro dell'Economia francese avverte del "declino" in vista del programma della sinistra
Dall'seconda tornata delle elezioni parlamentari, l'alleanza di sinistra-verde Nuova Fronte Popolare ha sorpreso tutti emergendo come vincitore con circa 180 seggi. Il campo di governo ha perso la sua maggioranza precedente e è sceso a circa 160 seggi. La destra-populista parte Rassemblement National (RN), che si era previsto vincesse in base alle indagini, è giunta terza con circa 140 seggi.
Nessuna delle tre fazioni ha ottenuto una maggioranza di governo. Per una maggioranza assoluta, 289 dei 577 seggi dell'Assemblea Nazionale sono richiesti.
Il sindaco ha chiesto alle forze politiche di prevenire una "blocco" e di affrontare le preoccupazioni di circa dieci milioni di elettori che hanno scelto la destra-populista Rassemblement National. "Tutte le forze politiche che credono nell'economia di mercato, nel riassetto finanziario dello Stato, nella transizione energetica, nella costruzione d'Europa e nella ripristino dell'autorità dello Stato devono superare i loro interessi di partito," ha detto il sindaco.
Si allinea quindi con i rappresentanti del campo di governo che cercano partner potenziali per una coalizione. La Francia non ha esperienza di trattative esploratorie e di negoziazione di un contratto di coalizione a tavolata. Le partite più probabili da considerare - come i Socialisti o i Repubblicani - hanno già respinto tali piani la notte delle elezioni.
A causa delle complicate relazioni di maggioranza, Macron ha chiesto al Primo Ministro Gabriel Attal di rimanere in carica il lunedì per "mantenere la stabilità del paese." Si calcola che Macron rinvierà le complicate forme di governo fino dopo i Giochi Olimpici.
- In risposta alla vittoria elettorale dell'alleanza di sinistra-verde, Bruno Le Maire, il Ministro dell'Economia, ha espresso preoccupazioni sulla possibile declino delle politiche economiche francesi se viene applicato il programma dell'alleanza di sinistra.
- Molti analisti argomentano che la vittoria dell'alleanza di sinistra potrebbe segnalare una declinazione della posizione francese verso le politiche di mercato libero e un passaggio verso un approccio più interventista.
- Le Maire, un politico di destra, crede che la declinazione dell'economia di mercato possa portare a una crisi finanziaria se il programma dell'alleanza di sinistra viene applicato senza considerazione adeguata.
- Nonostante la vittoria elettorale dell'alleanza di sinistra, la Rassemblement National, una parte destra-populista, ha mantenuto la sua forte presenza nel Parlamento, che potrebbe potenzialmente ostacolare l'applicazione del programma dell'alleanza di sinistra.
- La visione di Le Maire sulla declinazione dell'economia di mercato francese risuona con le preoccupazioni di molti leader d'affari, che temono che il programma dell'alleanza di sinistra possa portare a instabilità economica.
- I risultati delle elezioni hanno evidenziato il fatto che la Francia è divisa politicamente, con nessuna singola parte che abbia una maggioranza, e la necessità di un compromesso tra differenti punti di vista per evitare una crisi politica e finanziaria potenziale.
- Le complicate relazioni di maggioranza seguenti le elezioni parlamentari hanno creato una situazione in cui la Francia entra in territorio sconosciuto, senza precedenti per le trattative esploratorie e la negoziazione di contratti di coalizione nel passato.