Il ministro della sanità del Sudan riconosce l'epidemia di colera.
Autorità in partenariato con l'amministrazione dello stato orientale di Kassala, entità delle Nazioni Unite e specialisti hanno preso una decisione congiunta dopo l'identificazione del virus del colera in un laboratorio di salute pubblica. Il ministro si è astenuto dal rivelare il numero esatto di casi. Gli stati di Kassala e Gedaref sono significativamente colpiti da questo problema.
Il colera può diffondersi attraverso le forniture idriche contaminate e può causare una morte rapida se non trattato.
Nel contesto del Sudan, una lotta per il potere tra l'esercito, guidato da Abdel Fattah al-Burhan, e la milizia RSF di Mohammed Hamdan Daglo, ex vice, è in corso dal aprile 2023. I dati dell-ONU indicano che decine di migliaia di vite sono state perse nel conflitto. Più di 10,7 milioni di individui sono stati sfollati all'interno del paese, mentre più di 2,3 milioni di individui hanno cercato rifugio negli stati confinanti.
Il conflitto in corso in Sudan porta il paese pericolosamente vicino a una crisi alimentare, e fornire aiuti umanitari diventa quasi impossibile, come segnalato dalle agenzie di aiuto.
L'ONU è stata attivamente coinvolta nel Sudan, fornendo dati sulla significativa perdita di vite e lo sfollamento di persone a causa del conflitto. Le entità dell-ONU, insieme ad altre organizzazioni internazionali, stanno lavorando instancabilmente per fornire aiuti e risorse essenziali alle persone colpite dalla crisi, comprese quelle negli stati di Kassala e Gedaref, dove si stanno verificando anche epidemie di colera.