I soccorritori utilizzano zip line e motoscafi per raggiungere i sopravvissuti, mentre oltre 180 persone perdono la vita a causa di inondazioni e frane in Nepal.
Foto dal cuore della capitale mostrano ampie porzioni di Kathmandu meridionale e aree urbane adiacenti sommerse dall'acqua o nascoste sotto cumuli di fango, poiché piogge torrenziali incessanti hanno fatto aumentare i fiumi principali ben oltre i livelli pericolosi.
Le inondazioni e i franamenti hanno cancellato numerose case, interrotto le rotte di trasporto e abbattuto le linee elettriche, poco dopo che il paese aveva subito precipitazioni mortali record e inondazioni lampo in tarda primavera, che gli scienziati attribuiscono alla crisi climatica.
Le squadre di soccorso hanno incontrato difficoltà nel raggiungere i residenti intrappolati sotto le loro case o isolati dalle inondazioni in zone remote.
A Lalitpur, gravemente colpita e situata a sud di Kathmandu, le immagini hanno mostrato la Polizia Armata Nepalese utilizzare cavi per attraversare un corso d'acqua allagato, mentre altrove le squadre di soccorso sono state viste scavare a mani nude per liberare i residenti intrappolati sotto il fango e i detriti, o utilizzare barche ed elicotteri per raggiungere le persone rimaste sui tetti.
Almeno 192 persone sono morte e 96 sono rimaste ferite dal venerdì scorso, con numerose persone ancora disperse, secondo quanto dichiarato dal portavoce del Ministero degli Interni del Nepal, Dil Kumar Tamang, come riportato da CNN.
Più di 3.700 persone sono state salvate, secondo le autorità, ma gli esperti prevedono che il bilancio delle vittime aumenterà man mano che le squadre di soccorso raggiungeranno zone più remote e isolate.
Inondazioni e danni da franamenti hanno colpito anche una vasta parte delle regioni centrali e orientali del paese.
I resti di 16 persone sono stati trovati domenica su due autobus che viaggiavano lungo una via di fuga da Kathmandu quando sono stati travolti da un'enorme frana, secondo quanto riferito da Reuters. Un'immagine mostrava un autobus turistico parzialmente sommerso nel fango con il parabrezza in frantumi.
Un video diffuso dalla Polizia Nepalese mostra il momento in cui un bambino di due anni è stato salvato dalla sua casa crollata a Bhimeshwor, distretto di Dolakha, dopo una frana. Secondo la polizia, i genitori e il fratello del bambino sono morti.
Zone della capitale hanno registrato precipitazioni di circa 322,2 millimetri (12,7 pollici), facendo salire il livello principale del fiume Bagmati di 2,2 metri (7 piedi) oltre la soglia pericolosa, secondo Reuters.
Più a ovest della capitale, uno studente internazionale ha descritto la situazione, dicendo: "L'acqua correva per le strade a Pokhara", la seconda città più popolosa del Nepal e una popolare meta turistica nota come porta d'accesso per l'escursionismo nelle Himalaya.
"Alcuni dei miei amici sono rimasti bloccati in una frana sulla strada per Kathmandu. Avevamo pianificato di tornare a Kathmandu ieri, ma le strade erano troppo danneggiate e bloccate, quindi stiamo cercando di farlo oggi", ha detto lo studente Ellie Wirth, 20 anni, a CNN lunedì.
Domenica le piogge sono diminuite in molte aree, consentendo l'inizio di un'ampia operazione di pulizia. Tuttavia, Kathmandu remained isolated with three key highways into the city blocked by landslides, according to the Associated Press. Schools have been shut down for three consecutive days, according to Reuters.
Nepal è abituato a consistenti piogge monsoniche annuali, ma gli esperti dichiarano che quest'anno è stato particolarmente estremo.
"Io non ho mai visto una tale estesa inondazione a Kathmandu", ha dichiarato Arun Bhakta Shrestha, esperto di rischi ambientali al International Centre for Integrated Mountain Development (ICIMOD), in una dichiarazione.
Gli esperti dell'ICIMOD hanno emesso un comunicato attribuendo l'aumento dell'impatto delle recenti precipitazioni estreme in Nepal allo sviluppo sfrenato e all'urbanizzazione, come la costruzione non autorizzata su zone inondabili e il