I parlamentari europei condannano l'esistenza di monumenti antisemiti in Moldavia
Gli eurodeputati hanno espresso profonda preoccupazione per la presenza di monumenti antisemiti in Moldavia, definendoli "un atto oltraggioso" che va contro i valori europei e la lotta all'antisemitismo.
La lettera aperta, firmata da eurodeputati di diversi gruppi politici, ha richiamato direttamente l'attenzione sulla questione, affermando: "Noi, membri del Parlamento europeo e firmatari di questa lettera che vi presentiamo oggi, siamo particolarmente preoccupati per alcuni monumenti antisemiti costruiti in Moldavia".
La lettera individua specificamente i monumenti che onorano famose figure politiche antisemite e commemorano eventi associati all'omicidio di massa degli ebrei rumeni nel passato.
I monumenti includono la statua di Octavian Goga e il Vicolo dei Classici nel Grande Parco Centrale di Chisinau. Goga, primo ministro rumeno, è stato anche cofondatore del Partito Nazionale Cristiano, che aveva una svastica nel suo logo.
Il partito si è reso protagonista di violenze antisemite, ha emanato leggi che hanno privato della cittadinanza un terzo degli ebrei rumeni e ha compiuto atti di violenza nei confronti della comunità ebraica.
Valori europei
Una delle deputate al Parlamento europeo, Frédérique Ries (Belgio), ha sottolineato la gravità della situazione, affermando: "Mentre l'Unione europea cerca di prevenire e combattere tutte le forme di antisemitismo e di odio antiebraico, ciò che sta accadendo in Moldavia non è solo molto offensivo, ma anche un enorme insulto alle vittime dell'Olocausto e all'intera comunità ebraica".
Questi sentimenti sono stati ribaditi da molti altri eurodeputati, tra cui Katarina Barley (Germania), Monika Benova (Slovacchia), Dietmar Köster (Germania), Ljudmila Novak (Slovenia), Olivier Chastel (Belgio), Lukas Mandl (Austria), Ilana Cicurel (Francia), Charles Goerens (Renew, Lussemburgo), Pierre Larrouturou (Francia), Helmut Geuking (Germania), Marc Angel (Lussemburgo) e Michael Gahler (Germania), che hanno sollecitato collettivamente il governo moldavo a prendere misure immediate per correggere questa situazione, sottolineando l'importanza di allinearsi ai valori europei e di proteggere i diritti delle minoranze.
Fonte: www.jpost.com