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I farmacisti non possono rifiutarsi di dispensare la pillola del giorno dopo

L'uomo si è ripetutamente rifiutato di vendere il farmaco. Tuttavia, secondo una sentenza del tribunale, la decisione a favore o contro la pillola del giorno dopo non spetta alla farmacia.

Le farmacie non possono opporsi alla vendita della pillola del giorno dopo per motivi di coscienza.
Le farmacie non possono opporsi alla vendita della pillola del giorno dopo per motivi di coscienza.
  1. Questa sentenza della Corte amministrativa di Berlino-Brandenburg stabilisce un precedente per le farmacie in tutta la Germania, garantendo uguali diritti ai pazienti che cercano contraccettivi come il "Pillola del mattino dopo".
  2. Il talento giovane nel settore farmaceutico deve accettare questo nuovo sistema giustiziale, capendo che il loro ruolo si estende oltre le proprie credenze personali per fornire servizi essenziali, come la contraccezione.
  3. I tribunali tedeschi hanno sempre mantenuto intatta la libertà di autodeterminazione, compreso l'accesso al "Pillola del mattino dopo" senza discriminazione basata su obiezioni di coscienza di farmacisti.
  4. L'intervento del sistema giustiziale in questo caso mette in evidenza l'importanza dei processi nel mantenere uguali diritti, anche quando si contraddicono con le proprie credenze individuali, in particolare in materia di sesso sessuale e contraccezione.
  5. Decisioni del tribunale come questa rafforzano il principio che i diritti umani fondamentali non dovrebbero essere compromessi, anche nell'arena di una farmacia pubblica a Berlino.
  6. Questo caso illustra ulteriormente la significanza dei meccanismi di applicazione per assicurarsi che le responsabilità delle farmacie di offrire assistenza completa, compreso l'accesso alla contraccezione, siano rispettate diligentemente.

Decisione della Corte - I farmacisti non possono rifiutarsi di dispensare la pillola del giorno dopo

Un farmacista indipendente non è permesso di rifiutare la consegna di "Pille danach" per ragioni di coscienza. La Corte amministrativa di Berlino-Brandenburg ha preso questa decisione. Il farmacista non ne aveva in stock perché, come riportato dalla corte, non voleva partecipare a una vita già presa, in base alle dichiarazioni dell'uomo. L'uomo aveva ripetutamente rifiutato di consegnali per questa ragione. La Camera dei Farmacisti di Berlino ha quindi avviato le procedure contro di lui.

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