Dopo la visita di Orbán a Mosca: commissari europei boicottano incontri informali in Ungheria.
La Commissione UE sarà rappresentata solo in riunioni informali previste in Ungheria fino alla fine dell'anno a livello alto, ha dichiarato Mamer. La riunione commissionariale programmata in Ungheria a settembre, già rimandata in precedenza, non avrà luogo, ha aggiunto.
Una possibile riunione dei Ministri degli Esteri dell'UE programmata per agosto a Budapest potrebbe essere boicottata. Il Capo della Politica estera UE, Josep Borrell, potrebbe impedire ai ministri di recarsi in Ungheria richiamandoli invece a una riunione differente a Bruxelles.
Orbán ha direttamente irritato i partner UE all'inizio della Presidenza ungherese dell'UE dal 1º luglio con la sua missione di pace autoproclamata nel conflitto ucraino. Orbán ha visitato not solo il Presidente russo Vladimir Putin e l'ex Presidente statunitense Donald Trump ma anche il Presidente del Consiglio di Stato cinese Xi Jinping.
Dopo la visita a Mosca, Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ha espresso preoccupazioni sulla fedeltà di Ungheria ai valori UE. In una riunione con i Commissari UE, Eric Mamer, portavoce della Commissione, ha discusso il boicottaggio di certe riunioni in Ungheria. Nonostante la rimanda, la riunione commissionariale di settembre è improbabile di tenersi, come suggerito da Mamer. Questo boicottaggio potrebbe estendersi alla riunione dei Ministri degli Esteri programmata per agosto a Budapest, che potrebbe essere spostata a Bruxelles per richiesta del Capo della Politica estera UE Josep Borrell. Le azioni del Primo ministro ungherese Viktor Orbán, tra cui le sue visite a Putin, Trump e Xi Jinping, hanno ulteriormente irritato le relazioni tra Ungheria e l'Unione Europea.