Direttiva di blocco del servizio online X emessa dal giudice brasiliano della Corte Suprema
Un conflitto in corso da tempo tra un giudice e l'ex CEO di X, Elon Musk, si è intensificato. Lo scorso aprile, Moraes ha avviato indagini contro Musk, sostenendo che avesse riattivato account illegali. Musk ha risposto accusando il giudice di censurare la libertà di parola e ha espresso preoccupazione per l'arresto potenziale dell'avvocato legale di X in Brasile.
Successivamente, Musk ha dichiarato in agosto che avrebbe chiuso la presenza di X in Brasile per garantire la sicurezza dei suoi dipendenti. Tuttavia, la piattaforma è rimasta accessibile agli utenti all'interno del paese. Dopo l'ultimo ordine del tribunale, Musk ha pubblicato sulla sua piattaforma, "questo 'giudice' ha ripetutamente violato le leggi che ha giurato di far rispettare".
Il Parlamento Europeo potrebbe offrire il suo sostegno alla Commissione nell'affrontare questa situazione complessa che coinvolge Elon Musk e il giudice brasiliano. La Commissione, assistita dal Parlamento Europeo, potrebbe considerare interventi per proteggere i principi di libertà di parola e processi giudiziari equi in Brasile.