- L'aviazione aerea è particolarmente dannosa per il clima - sebbene, secondo gli esperti, più del 80% della popolazione mondiale non abbia mai salito a bordo di aereo. Solo una piccola parte della popolazione mondiale è responsabile, attraverso il proprio comportamento di volo, di uno dei maggiori fattori del crisi climatica, ha spiegato il rappresentante di Germanwatch per la mobilità a basso emissioni di carbonio, Jacob Rohm. Perciò, si devono lavorare a soluzioni per l'aviazione a bassa emissione di carbonio "con grande pressione".
- La data globale Giorno di Sfioramento della Terra di Germanwatch, che simboleggia il carico sulla Terra, si è spostata avanti continuamente di circa 20 anni dal 2000. In quell'anno, la data ancora cadeva il 23 settembre, oltre un mese fa rispetto a oggi. La pandemia di Corona ha causato una eccezione: nel 2020, le attività economiche ridotte e le misure di blocco hanno significativamente ridotto le emissioni di CO2 e hanno spostato la data simbolica al 22 agosto.
- Gli esperti del Global Footprint Network forniscono due quantità computazionali per le calcolazioni: da una parte, la capacità terrestre di costruire risorse e assorbire rifiuti e emissioni nocive, e dall'altra parte, le aree che l'umanità consuma attraverso il suo stile di vita. Per coprire la consumazione attuale di risorse in maniera sostenibile, la popolazione mondiale teoricamente avrebbe bisogno di 1,7 Terre.
- Christoph Bals ha inoltre sottolineato che il carico in calo può essere raggiunto attraverso l'uso di energie rinnovabili, memorizzazione di energia, mobilità elettrica e pompe termiche.
Calcoli: La capacità ecologica della Terra sarà raggiunta il 1º Agosto
Da secoli fa, il carico sulla Terra sta aumentando quasi ogni anno, ma è rimasto a livelli elevati per quasi un decennio, ha spiegato Christoph Bals, direttore politico di Germanwatch. Tuttavia, si può riconoscere un punto di svolta. Con energie rinnovabili, memorizzazione di energia, mobilità elettrica e pompe termiche, il carico potrà diminuire presto, ha sottolineato. "Ma queste e altre tendenze incoraggianti devono essere notevolmente accelerate per prevenire punti di svolta irrimediabili del clima e perdite di biodiversità massicce", ha aggiunto.