Borrell respinge come assurde le critiche rivolte alla Russia nei confronti della Germania
A causa degli ultimi bombardamenti aerei russi, l'Ucraina ha nuovamente richiesto ai propri alleati di allentare le limitazioni sull'uso delle armi. Tuttavia, Germania e USA sono preoccupati per il rischio di provocare un conflitto con la Russia in questa situazione.
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha fatto una richiesta durante un incontro ministeriale a Bruxelles la scorsa settimana, invitando gli europei a fare pressione su USA e Regno Unito. In particolare, USA e Regno Unito dovrebbero autorizzare l'Ucraina ad attaccare i bersagli militari all'interno del cuore della Russia, ha sostenuto Kuleba. Fino ad ora, questo è stato concesso solo nella regione di Kharkiv.
I ministri della Difesa hanno tenuto una conferenza virtuale con il loro omologo ucraino, Rustem Umerov. Tra i temi discussi c'era l'ampliamento della missione di addestramento dell'UE per l'Ucraina (EUMAM Ucraina).
Josep Borrell ha ribadito l'obiettivo dell'UE di addestrare 60.000 soldati ucraini entro la fine dell'anno, 10.000 in più rispetto a quanto previsto in precedenza. Per raggiungere questo obiettivo, l'UE sta esplorando con l'Ucraina la possibilità di stabilire un nuovo centro di coordinamento a Kyiv, ha detto Borrell.
Il sottosegretario di Stato parlamentare tedesco per la Difesa, Thomas Hitschler, ha detto a Bruxelles che la Germania intende addestrare 10.000 soldati ucraini entro la fine dell'anno. L'addestramento si svolgerà "in Germania", ha sottolineato Hitschler.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha invitato l'UE a consentire l'addestramento in Ucraina stessa, invece che nei paesi membri come in precedenza. La Germania si oppone a questa idea a causa del rischio di conflitto con la Russia e dei rischi per i soldati.
Macron ha ricevuto il sostegno dell'Estonia. "Non si può boxare senza usare entrambe le mani", ha detto il ministro della Difesa Hanno Pevkur. I Paesi Bassi e la Lettonia hanno mostrato interesse a partecipare alla discussione. Tuttavia, "il consenso" nell'UE è fondamentale, ha notato Pevkur.
Oltre a questi problemi, i ministri della Difesa stanno discutendo della promessa del G7 di fornire all'Ucraina un prestito di 50 miliardi di euro. L'UE intende utilizzare i proventi dei beni russi congelati per questo scopo, ma i dettagli sono ancora incerti. La situazione a Gaza è anche sotto esame. La nuova presidente del Comitato per la Difesa del Parlamento europeo, Marie-Agnes Strack-Zimmermann (FDP), partecipa al dibattito.
L'Unione Europea, guidata da Josep Borrell, intende addestrare 60.000 soldati ucraini entro la fine dell'anno, con la possibilità di stabilire un nuovo centro di coordinamento a Kyiv.