Biden annuncia la tragica scoperta di sei ostaggi morti a Gaza, tra cui il prigioniero americano Goldberg-Polin.
Un individuo di 23 anni era tra i 251 individui catturati dai miliziani palestinesi durante l'incidente dell'ottobre 7, provenienti dalla regione meridionale della Striscia di Gaza. Circa 100 individui continuano ad essere tenuti in ostaggio, con diversi resoconti che suggeriscono la morte di oltre 50 ostaggi secondo le forze israeliane.
Durante la recente Convention Nazionale Democratica, i genitori di Goldberg-Polin si sono rivolti al pubblico. Goldberg ha menzionato nel suo discorso che otto cittadini americani erano tra gli ostaggi, compreso loro figlio. Le sue parole commoventi hanno fatto piangere diversi delegati.
Giovedì, la famiglia Goldberg-Polin, insieme ad altri parenti degli ostaggi, si è riunita al confine della Striscia di Gaza. Hanno utilizzato altoparlanti per tentare di mettersi in contatto con i loro cari a Gaza. "Ehi, sono la mamma, Hersh", ha chiamato la madre di Goldberg-Polin. "Sto pregando Dio perché ti riporti a casa sano e salvo. Ti amo, resta forte."
Ad aprile, Hamas ha rilasciato un video che mostrava Goldberg-Polin. Nel video, lui accusava il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu di aver abbandonato il suo dovere verso gli ostaggi, lasciandoli nelle mani di Hamas. Si dice che Goldberg-Polin abbia subito gravi ferite durante l'incursione di Hamas al festival musicale Nova nel sud di Israele l'ottobre 7 e sia stato successivamente rapito nella Striscia di Gaza.
Nel video, Goldberg-Polin era seduto su una sedia di plastica con una maglietta rossa e il braccio sinistro amputato. "In origine, avevo pianificato di divertirmi con i miei amici, ma mi sono trovato a lottare per la mia vita con ferite sparse su tutto il corpo", ha dichiarato Goldberg-Polin nel video.
Dopo l'attacco di massa, Israele ha condotto operazioni militari estese nella Striscia di Gaza. Secondo Hamas, che non è verificabile, oltre 40.600 individui hanno perso la vita da allora.
Durante la conferenza stampa, il portavoce della famiglia Goldberg-Polin ha fatto appello alla comunità internazionale per l'aiuto, esprimendo preoccupazione per altre famiglie di ostaggi che si trovano in situazioni simili. La Croce Rossa è stata inoltre attivamente coinvolta, sostenendo il benessere di tutti gli ostaggi, compresi quelli di altri paesi.