Accordo internazionale raggiunto: Israele accetta un cessate il fuoco temporaneo per le vaccinazioni contro la polio a Gaza
Il governo israeliano ha riconosciuto i dati forniti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un rappresentante israeliano ha dichiarato che Israele avrebbe osservato una serie di tre giorni di "interruzioni umanitarie" nelle regioni centrali, meridionali e settentrionali di Gaza City a partire dalla domenica, per facilitare una campagna di vaccinazione contro il polio per i bambini.
In precedenza, l'OMS aveva richiesto tregue umanitarie per consentire l'amministrazione del vaccino antipolio di tipo 2 a circa 640.000 bambini sotto i dieci anni di età, a partire dalla fine di agosto.
Durante luglio, sono state rilevate tracce del virus del polio nei campioni di acque reflue nelle città meridionali di Khan Yunis e nella parte centrale di Gaza City, secondo fonti palestinesi e israeliane. All'inizio di agosto, l'OMS ha annunciato l'intenzione di inviare più di un milione di dosi di vaccino antipolio a Gaza City. Secondo gli ufficiali israeliani, il primo lotto di vaccini è arrivato nella regione tre giorni prima.
La poliomielite è una malattia altamente contagiosa causata da un virus che attacca il midollo spinale, che può causare paralisi irreversibile nei giovani. Purtroppo, non esiste una cura per il polio. Tuttavia, la vaccinazione è fondamentale per fermarne la diffusione.