Salta al contenuto
ViaggiNotizieScandinaviaAustraliaUominiCanadaDonneDonna

Viaggiare da sola come donna: sei consigli importanti per le donne giramondo

Sempre più donne sognano di viaggiare da sole. Ma prima di partire per la vostra avventura in solitaria, ci sono alcune cose da considerare. Cosa le donne giramondo devono assolutamente tenere a mente.

Sempre più donne partono da sole alla scoperta del mondo..aussiedlerbote.de
Sempre più donne partono da sole alla scoperta del mondo..aussiedlerbote.de

Sempre più donne sognano di viaggiare da sole. Ma prima di partire per la vostra avventura in solitaria, ci sono alcune cose da considerare. Cosa le donne giramondo devono assolutamente tenere a mente. - Viaggiare da sola come donna: sei consigli importanti per le donne giramondo

Esplorare il mondo senza compromessi, conoscere altre culture e fare amicizia con persone di altri Paesi: i viaggi in solitaria stanno diventando sempre più popolari per una buona ragione. Soprattutto i giovani vogliono vivere un'esperienza avventurosa, trovare se stessi e superare se stessi. Mentre gli uomini sono al sicuro quando viaggiano nella maggior parte dei Paesi, le donne in particolare sono spesso esitanti a causa dei problemi di sicurezza e rinunciano al viaggio in solitaria.

Consigli importanti per viaggiare da sole

In molti Paesi del mondo, le donne sono ancora strutturalmente svantaggiate, oppresse e perseguitate. Questo non solo limita fortemente la vita degli abitanti del luogo, ma influisce anche sui potenziali piani di viaggio delle donne giramondo. Eppure sono sempre di più i Paesi che si rivelano mete di vacanza ideali per le donne che viaggiano da sole. Ma anche quando si viaggia in Scandinavia, Canada o Australia, ci sono alcune cose da considerare per andare da A a B in tutta sicurezza e godersi davvero il viaggio in solitaria. Abbiamo riassunto i consigli e le informazioni più importanti per le donne che viaggiano da sole. La mentalità è la base per una grande vacanza in solitaria

In teoria, un'avventura in un altro Paese senza restrizioni e compromessi sembra allettante per molte persone. Ma prima di iniziare a pianificare il viaggio, dovreste riflettere onestamente su questo aspetto. Sono davvero bravo a stare da solo? Ho fiducia in me stesso per affrontare problemi e sfide? E: posso godermi la vacanza senza poter condividere le mie esperienze direttamente con altre persone? Se riuscite a rispondere "sì" a tutte queste domande, siete pronti almeno mentalmente per il vostro primo viaggio da soli.

I piccoli passi portano alla meta

In particolare, per chi viaggia per la prima volta, ha senso non volare direttamente dall'altra parte dell'oceano verso l'outback australiano, ma magari cercare prima una destinazione in Europa. Il modo più semplice per iniziare a viaggiare da soli è quello di conoscere il Paese almeno a grandi linee e fare un vago piano per i primi giorni di permanenza, in modo da non trovarsi improvvisamente di fronte a grossi punti interrogativi quando si arriva a destinazione. Se si parte da un Paese con una cultura o un'infrastruttura simile, da lì ci si può avventurare sempre di più fuori dalla propria zona di comfort e nel mondo.

Una buona preparazione è essenziale

Flirtare accidentalmente, vestirsi in modo inappropriato o insultare involontariamente altre persone: le donne possono evitare questi errori se si informano in anticipo sugli usi e costumi del Paese in cui si recano. In particolare, i Paesi asiatici e africani hanno spesso regole diverse per quanto riguarda il linguaggio del corpo e l'abbigliamento. Se vi attenete a queste regole, sarete accolti a braccia aperte dalla gente del posto. Può anche essere utile conoscere almeno qualche parola della lingua locale per poter comunicare in caso di emergenza con chi non parla né tedesco né inglese.

Trovare un equilibrio tra apertura e ingenuità

Se si viaggia da soli, non si è mai veramente soli a lungo. Negli ostelli o in altri luoghi popolari è facile incontrare persone che la pensano come voi e che sono felici di unirsi a voi per una serata o per un intero tratto del viaggio. Tuttavia, per quanto sia bello conoscere nuove persone, le donne in particolare dovrebbero sempre mantenere il controllo della situazione. Ciò significa: non salire necessariamente in macchina con gli sconosciuti o accompagnarli in angoli remoti. Se si tiene presente questo aspetto, un atteggiamento aperto nei confronti degli altri durante il viaggio in solitaria può anche portare a vere e proprie amicizie, o almeno a trovare dei compagni di viaggio.

Essere preparati alle emergenze

A volte ci si trova semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato. Se le cose si fanno difficili quando si viaggia, vale la pena avere con sé un allarme tascabile, ad esempio. Quando si preme il pulsante, suona una sirena che può spaventare potenziali aggressori. Può anche essere utile seguire un corso di autodifesa di base prima di partire per rafforzare i propri riflessi di difesa. Per essere in grado di chiedere aiuto il più rapidamente possibile in caso di emergenza, i viaggiatori dovrebbero anche tenere almeno i numeri di telefono della polizia locale e dei servizi medici di emergenza in un luogo che possa essere raggiunto rapidamente. Naturalmente, prima di partire è sempre importante informarsi sui potenziali pericoli della destinazione e sulle possibili zone vietate.

Divertirsi e basta

Come spesso accade, la cosa più importante arriva alla fine: Chi viaggia da solo deve soprattutto divertirsi. Viaggiare da soli ha il potenziale per aumentare la fiducia in noi stessi e ci offre la meravigliosa opportunità di esplorare il mondo come abbiamo sempre desiderato. Se lo si fa nel modo giusto, ci si può divertire come non mai viaggiando per il mondo. Con voi stessi, ma naturalmente anche con persone che la pensano come voi.

Leggi anche:

Fonte: www.stern.de

Commenti

Più recente

Sinagoga di New Potsdam

"Un dono per tutti noi": Inaugurata la sinagoga di Potsdam

In occasione dell'inaugurazione, il Presidente federale Frank-Walter Steinmeier ha definito la nuova sinagoga di Potsdam un "dono per tutti noi". È lieto che ora ci sia di nuovo un edificio nel cuore della città dove gli ebrei, ma anche le persone di altre comunità religiose e la società urbana...

Iscritti Pubblico