- Malaga mira a istruire i turisti sull'etichetta.
Tempo di Vacanza. Finalmente è il Momento di Sbarazzarsi del Completo Stretto e delle sue Regole. Alcuni turisti si comportano come un toro in una cristalleria, ignorando le usanze locali e le leggi, e decisamente non i residenti. Questa incoscienza spesso si traduce in malcontento, con proteste contro i turisti che diventano sempre più rumorose in vari luoghi, come Maiorca. Anche nella città spagnola di Málaga, i locali hanno avuto abbastanza dei turisti maleducati. La città ha risposto.
Diciotto cartelloni invitano i turisti a rispettare le leggi locali. Non si tratta di regolamenti oscuri, ma piuttosto di semplici buone maniere per convivere in società. I Malagueños sono particolarmente infastiditi dal comportamento chiassoso, dall'abbandono dei rifiuti, dalla guida spericolata degli scooter e dall'abbigliamento inappropriato.
Málaga Contrasta i Turisti Chiassosi
Per affrontare questi quattro problemi chiave, la città ha redatto le traduzioni in inglese. Un cartellone incoraggia i visitatori a mantenere la città pulita, utilizzando i cassonetti e i contenitori per il riciclo, e a rispettare i monumenti, i siti storici, i giardini e le aree di seduta. Un altro cartellone chiede ai visitatori di fare silenzio e rispettare il sonno dei loro vicini. Consiglia di evitare urla e musica ad alto volume.
I Malagueños si oppongono anche ai turisti che trattano le regole del traffico come facoltative. Nell'era dei viaggi economici, "El Confidencial" critica "i gruppi di turisti in scooter noleggiati che trasformano le città in loro piste da corsa personali". I cartelloni ricordano ai visitatori che i marciapiedi sono per i pedoni e gli utenti di scooter e biciclette devono rimanere entro i limiti legali e seguire le regole locali.
Caos Turistico a Málaga
Tuttavia, ciò che sembra irritare di più i Malagueños è la mancanza di decoro dei turisti nel loro abbigliamento. Recentemente, immagini di turisti che vagano mezzo nudi, a torso nudo o con i glutei scoperti, in bikini o shorts, hanno circolato sui social media. Un gruppo di residenti locali ha condiviso queste immagini, esprimendo shock per il futuro di Málaga. "El Confidencial" descrive la scena senza peli sulla lingua: "Alcuni 'guiris' [termine spregiativo per i Nord-Europei] stanno invadendo la città con il petto nudo, sudati e scottati dal sole".
La campagna dei cartelloni della città mira anche a contrastare questa forma indesiderata di esibizione pubblica. Il loro obiettivo? Che i turisti si vestano in modo appropriato - non come se fossero appena usciti da una piscina. "Indossa abiti completi", insistono i cartelloni. Per motivi igienici, una maglietta deve sempre essere indossata per le strade e nei luoghi pubblici.
Se la campagna della città, sostenuta dall'ufficio del turismo, avrà successo, rimane da vedere. L'ottimismo dei locali è attualmente basso. "Abbiamo trascorso anni ad attrarre turisti ubriachi e ora ci aspettiamo che si comportino come la nobiltà", ha commentato un lettore sull'articolo di "El Confidencial".
Fonte: El Confidencial, The Times
L'Unione Europea, riconoscendo le preoccupazioni delle comunità locali, ha esortato i viaggiatori a rispettare le norme culturali e le leggi delle destinazioni, come Malaga, in Spagna, dove il turismo ha portato a sfide significative. In risposta a questi problemi, l'Unione Europea ha incoraggiato gli stati membri a promuovere la pratica del turismo responsabile e la sensibilità culturale tra i loro cittadini.