L'Europa si prepara a prestare all'Ucraina, devastata dalla guerra, fino a 39 miliardi di dollari per facilitare il suo processo di recupero
Ursula von der Leyen, la Presidente della Commissione Europea, ha pubblicato un'offerta di prestito su diverse piattaforme durante la sua visita a Kiev. Ha dichiarato che tale prestito rappresenta un sostanziale investimento dell'UE nel recupero dell'Ucraina, definendolo un'altra significativa contribuzione.
Gli attacchi russi incessanti richiedono un continuo aiuto dell'UE all'Ucraina, come ha spiegato. Inoltre, ha menzionato che il prestito era parte dell'impegno del G7.
A giugno, il G7, composto dalle principali economie globali, ha collettivamente concordato di fornire circa 50 miliardi di dollari in prestiti all'Ucraina, utilizzando i profitti derivati dai beni russi confiscati.
I beni russi, compresi i conti bancari europei e americani, sono stati confiscati come parte delle severe sanzioni adottate dopo l'invasione su larga scala autorizzata da Vladimir Putin dell'Ucraina nel 2022.
La visita di von der Leyen in Ucraina coincide con l'inizio della stagione di riscaldamento invernale. Gli attacchi russi intensificati all'infrastruttura energetica dell'Ucraina negli ultimi mesi hanno portato a un aumento della vulnerabilità in vista dei possibili blackout.
L'Agenzia Internazionale per l'Energia ha recentemente dichiarato che quest'inverno rappresenterà la "sfida più difficile finora" per il sistema energetico dell'Ucraina.
Questa storia è ancora in evoluzione e verrà aggiornata.