I ministri degli Esteri del G7 chiedono che i risultati vengano pubblicati dopo le elezioni in Venezuela
A seguito del risultato controverso delle elezioni presidenziali in Venezuela, i ministri degli Esteri dei paesi del G7 hanno espresso "gravi preoccupazioni" per la rielezione di Nicolás Maduro e hanno richiesto la pubblicazione dettagliata dei risultati elettorali. "Chiediamo alle autorità competenti di pubblicare i risultati elettorali in trasparenza totale", hanno dichiarato i ministri. Hanno inoltre richiesto "immediato accesso" a tutte le informazioni per l'opposizione e gli osservatori indipendenti.
Gli osservatori nazionali e internazionali hanno espresso "gravi preoccupazioni" per i risultati pubblicati, hanno dichiarato i ministri del G7. Hanno espresso la loro "solidarietà" con la popolazione e hanno chiamato a una "soluzione pacifica e democratica".
L'autorità elettorale prevalentemente filogovernativa in Venezuela ha dichiarato il presidente in carica Maduro vincitore delle elezioni presidenziali lunedì, nonostante le critiche internazionali e le accuse di brogli da parte dell'opposizione. Maduro ha ricevuto il 51,2% dei voti, mentre il candidato dell'opposizione più promettente, Edmundo González Urrutia, ha ricevuto il 44,2%. L'opposizione ha anche rivendicato la vittoria.
I paesi del G7 includono gli Stati Uniti, il Regno Unito, il Canada, la Francia, la Germania, il Giappone e l'Italia.
I ministri del G7 hanno inoltre espresso la loro preoccupazione che i risultati elettorali, come dichiarati dall'autorità elettorale 'Altra' in Venezuela, non riflettano appieno la volontà del popolo. Hanno invitato a un'indagine 'Altra' indipendente sul processo elettorale per garantire equità e trasparenza.