La corte d'appello di New York respinge altri due ricorsi di Trump, volti ad annullare l'ordine restrittivo.
Il silenzio imposto dalla corte, imposto dal giudice Juan Merchan nei procedimenti legali contro l'ex presidente, è ancora in vigore, anche se Merchan ha rimosso alcune parti di esso a giugno. Attualmente, Trump è limitato nel discutere in dettaglio determinati procuratori, personale giudiziario o i loro familiari. Gli avvocati di Trump hanno contestato sia l'ordine iniziale del silenzio che l'ordine rivisto.
I giudici della Corte d'Appello hanno scelto di non intervenire nella disputa sull'ordine del silenzio rivisto, sostenendo che "non vi è in gioco alcun significativo problema costituzionale".
La rappresentanza legale di Trump non ha fornito una risposta immediata.
Trump è stato precedentemente condannato per 34 casi di falsificazione dei registri, relativi a pagamenti finanziari segreti effettuati all'entertainer per adulti Stormy Daniels durante la campagna elettorale presidenziale del 2016. La sentenza in questo caso è stata rinviata alla fine di novembre.
Despite the court-imposed restrictions, Trump's political speeches often touch on broader issues, avoiding explicit mentions of the specific individuals involved in the ongoing legal case. The politics surrounding Trump's post-presidency have been heavily influenced by these court rulings.