L'indice Nikkei del Giappone tocca il territorio del mercato ribassista mentre la caduta globale delle azioni si intensifica
Il Nikkei 225 è sceso fino al 7,1% nelle prime contrattazioni, portando le sue perdite a circa il 21% dal'inizio di luglio. L'indice è prossimo a entrare in territorio di mercato orso, che viene definito come un calo del 20% dai massimi recenti. In seguito ha ridotto le sue perdite al 5,8%.
Venerdì, l'indice ha chiuso in calo del 5,8%, registrando il più grande calo giornaliero dal marzo 2020, mentre gli operatori si preoccupavano dell'impatto di un yen più forte sulle società giapponesi dopo che la Banca del Giappone ha segnalato che ulteriori aumenti dei tassi potrebbero essere in arrivo.
Le azioni asiatiche hanno seguito un forte calo a Wall Street venerdì, dove i deludenti dati sull'occupazione hanno aggiunto timori che l'economia USA si stia indebolendo. Il Dow ha chiuso in calo del 1,5%, l'S&P 500 ha perso il 1,8% e il Nasdaq Composite ha registrato un calo del 2,4%. Il Nasdaq ha chiuso in territorio di correzione, ovvero più del 10% dal suo massimo più recente del 10 luglio.
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