Il Senato vuole un commissario per gli affari dei rifugiati
Il Senato di Berlino sta valutando la possibilità di nominare un commissario speciale per le questioni relative ai rifugiati. Secondo informazioni della dpa provenienti da ambienti della CDU, il sindaco di governo Kai Wegner ha avanzato questa proposta. Lo sfondo è la pressione esercitata sul governo di coalizione rosso-nero affinché compia progressi nella sistemazione e nell'integrazione dei rifugiati. Una funzione simile era già stata svolta nel 2015, quando il numero di rifugiati provenienti dalla Siria e dall'Afghanistan era aumentato in modo significativo. Il "Berliner Morgenpost" ha riportato per primo la questione.
Wegner (CDU) e il senatore per gli Affari sociali Cansel Kiziltepe (SPD) dirigono insieme la task force del Senato per la sistemazione e l'integrazione dei rifugiati. Il nuovo gestore della crisi potrebbe affiancarli ed essere collegato all'Amministrazione degli Affari Sociali e dell'Integrazione da un lato e alla Cancelleria del Senato dall'altro.
Secondo il giornale, all'ordine del giorno c'è anche una revisione della legge sul Tempelhofer Feld, che non consente lo sviluppo sul sito dell'ex aeroporto. Il Senato vuole quindi avviare al più presto una modifica della legge per consentire un'ulteriore sistemazione dei rifugiati in quel luogo. Secondo informazioni provenienti da ambienti della CDU, la questione sarà discussa nuovamente lunedì e sarà affrontata nella prossima riunione del Senato, martedì.
Fontewww.dpa.com