Il BGH esamina il caso della clausola sui costi nel contratto Riester
Martedì (ore 9.00), la Corte Federale di Giustizia (BGH) si occuperà di una clausola sui costi di acquisizione e di intermediazione che una cassa di risparmio bavarese ha utilizzato in uno dei suoi modelli pensionistici Riester. In particolare, si tratta della disposizione: "Se viene concordata una rendita vitalizia, al risparmiatore possono essere addebitati costi di acquisizione e/o di intermediazione". Le rendite vitalizie sono pensioni integrative che di solito vengono pagate fino alla morte.
Secondo il Centro di consulenza per i consumatori del Baden-Württemberg, la clausola non è valida in quanto non è chiara e comprensibile e quindi svantaggia irragionevolmente i risparmiatori, in contrasto con i requisiti di buona fede. Il Tribunale regionale e la Corte regionale superiore (OLG) di Monaco hanno dato ragione ai difensori dei consumatori. La Sparkasse Günzburg-Krumbach ha presentato ricorso contro questa decisione. Non è chiaro se il BGH di Karlsruhe emetterà una sentenza martedì. (Rif. XI ZR 290/22)
Fontewww.dpa.com